Pirati-della-Bellezza-2025-presentazione-560-int

    Condividi: Queste icone linkano i siti di social bookmarking sui quali i lettori possono condividere e trovare nuove pagine web.
    • Facebook
    • Twitter
    • LinkedIn
    • Google Bookmarks
    • Webnews
    • YahooMyWeb
    • MySpace
  • Stampa Articolo
  • Email This Post

Licata - L'uomo è accusato di tentato omicidio, porto e detenzione di arma clandestina e ricettazione

Arrestato il consigliere comunale che ha sparato al suo ex socio in affari

Condividi la notizia:

Licata – È stato arrestato Gaetano Aronica, consigliere comunale 48enne di Licata, in Sicilia, eletto ‘civico’ con la lista Lega noi con Salvini, che nella sera di mercoledì 28 luglio ha esploso alcuni colpi di pistola contro un suo ex socio in affari.


Gli spari a Licata

Gli spari a Licata


Aronica, fino a ieri indagato in stato di libertà, ha ricevuto oggi un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari con il braccialetto elettronico. La vicenda risale alla serata di mercoledì, quando il 48enne, dopo aver partecipato a una seduta del consiglio comunale, si sarebbe presentato davanti la casa dell’ex socio in affari di 71 anni, che si trovava in macchina, e gli ha sparato contro quattro colpi di pistola. Uno solo sarebbe andato a segno, ferendo il 71enne al braccio.

La vicenda è stata ripresa dalle telecamere di videosorveglianza di un negozio della zona. Nelle immagini si vede il consigliere rincorrere l’auto dell’ex socio ed esplodere alcuni colpi di pistola, per poi allontanarsi.

Sembrerebbe che tra i due da mesi ci fosse un importante contenzioso nella gestione di un’attività di onoranze funebri. La sera stessa, Aronica si sarebbe presentato nella caserma dei carabinieri, avrebbe confessato e avrebbe fatto ritrovare la pistola. I militari starebbero cercando di capire se si tratto della stessa arma utilizzata per il danneggiamento della vetrata delle onoranze funebri, avvenuto nella notte fra domenica e lunedì 19 luglio.

Gaetano Aronica è accusato di tentato omicidio, porto e detenzione di arma clandestina e ricettazione.


Presunzione di innocenza
Per indagato si intende semplicemente una persona nei confronti della quale vengono svolte indagini preliminari in un procedimento penale.

Nel sistema penale italiano vige la presunzione di innocenza fino alla sentenza definitiva. Presunzione di innocenza che si basa sull’articolo 27 della costituzione italiana secondo il quale una persona “non è considerata colpevole sino alla condanna definitiva”.


Condividi la notizia:
30 luglio, 2021

    • Pirati-della-Bellezza-2025-presentazione-160-SKY

                               Copyright Tusciaweb srl - 01100 Viterbo - P.I. 01994200564PRIVACY POLICY

 


 

Test nuovo sito su aruba container https://www.tusciaweb.it/le-strane-pose-di-milo/