Valentano - Il botta e risposta su Facebook tra il sindaco di Bagnoregio e il capogruppo di Forza civica sulle sgombero del rave al lago di Mezzano

Profili su Facebook: “Le zecche se ne vanno” – Barelli: “Linguaggio inaccettabile da un sindaco”

Rave – La fila al posto di blocco della polizia che effettua controlli

Bagnoregio – Il rave party di Valentano continua a far discutere. Partito dalle prime luci dell’alba lo sgombero del maxiassembramento illegale sulle rive del lago di Mezzano da parte delle forze dell’ordine, arrivano da Facebook i primi commenti a caldo. 

Sul suo profilo il sindaco di Bagnoregio Luca Profili scrive: “La festa è finita, le zecche se ne vanno, ma non abbiamo fatto una bella figura come stato”.

Immediata la replica di Giacomo Barelli, capogruppo di Forza Civica. “Le zecche se ne vanno…. – scrive sotto al post pubblico, Barelli -. Rave o non rave questo linguaggio da parte di un sindaco è inaccettabile dovrebbe vergognarsi”. “Sono persone. È nata una bambina è morto un ragazzo… – dice sempre Barelli a Tusciaweb  – Sono persone, non zecche… “.

Rave a Valentano – Il post del sindaco Luca Profili

Da parte del capogruppo di Forza Civica anche una considerazione sulla gestione dell’emergenza da parte della ministra dell’Interno Luciana Lamorgese. “Ringrazio la ministra Lamorgese per aver gestito la situazione con professionalità ed equilibrio in una vicenda che coinvolgeva tante persone rispetto a chi invece invocava esercito, idranti e altro… in una logica di scene e di atteggiamenti già visti che ci riporta ai tempi del G8 salvo poi tutti indignarsi dopo venti anni per le torture “subite dalle zecche” alla Diaz”, conclude Barelli.