Cronaca - Gli arresti, collegati alla manifestazione, sono stati effettuati tutti in Toscana - Otto persone nude sono entrate in un supermercato a Manciano - La ministra Lamorgese intanto incontra i prefetti di Viterbo e Grosseto - Primo bilancio dei danni che ammonterebbe ad almeno 100mila euro

Rave di Valentano, in manette spacciatore e una coppia che ha aggredito due carabinieri

Valentano – Lo sgombero del rave party

Valentano – Rave arriva una prima resa dei conti. E spuntano anche i primi arresti di partecipanti al rave di Valentano o collegati alla manifestazione.

La polizia di Arezzo ha intercettato e arrestato, mercoledì vicino al casello di Chiusi alle 22 di sera, un 33enne di Novara con 7 etti di sostanze psicotrope, 4 etti di cocaina, 2 di marijuana e 1 di hashish, nascosti nella macchina, una Citroën. Nel cofano dell’auto sono stati trovati un bilancino di precisione e numerosi involucri di cellophane con gli stupefacenti. La droga sarebbe stata destinata al rave di Valentano, secondo quanto detto dall’uomo arrestato alla polizia.

Arrestata, tre giorni, fa anche una coppia residente a Milano, che aveva partecipato al rave, per per oltraggio, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, sempre in Toscana, sul Monte Amiata. Due carabinieri sono intervenuti perché la donna sarebbe stata in stato di agitazione dovuto probabilmente ad alcol o droghe. La coppia di rientro dal rave di Valentano ha aggredito i militari, di qui l’arresto. I due si erano fermati da alcuni parenti che abitano nella zona dell’Amiata, in provincia di Grosseto.  I due carabinieri hanno riportato lesioni con prognosi di 10 e 15 giorni. Gli arresti sono stati convalidati e la coppia è ora ai domiciliari nella loro casa in Lombardia.

A Manciano poi un gruppo di otto persone, in qualche modo collegate al rave, sarebbero entrate nude in un supermercato.

Fin qui le conseguenze indirette del rave. Intanto la ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, ha convocato per una riunione il prefetto di Viterbo, Giovanni Bruno, e la prefetta di Grosseto, Paola Berardino, per fare il punto della situazione ed evitare che in futuro si ripetano fatti simili a quelli di Valentano.

Intanto la procura di Viterbo continua le indagini con il supporto di digos, carabinieri e polizia postale. Al vaglio delle forze dell’ordine in particolare i social. Si indaga per la morte di Gianluca Santiago, 24 anni, trovato morto nel lago di Mezzano per morte come conseguenza di altro reato. Ci sono poi le due denunce di due ragazze per violenza sessuale. Ma i reati collegati al rave potrebbero essere molti: dall’occupazione di un terreno privato allo spaccio di droga, dalla violazione della normativa antiassembramento al danneggiamento di beni privati. Si parla di danni per un ammontare di almeno 100mila euro.