Tribunale - Il testimone: "In cinque anni, 5 grammi a settimana a 50 euro a volta"

Pusher spaccia oltre 13mila euro di fumo a un solo cliente

Civita Castellana – (sil.co.) – Pusher spaccia oltre 13mila euro di fumo a un solo cliente.

I carabinieri di Civita Castellana lo hanno sorpreso in auto con uno spinello consumato a metà nel pacchetto di sigarette. Ma non è stata la sigaretta all’hashish a incastrare lo spacciatore e neanche i cinque grammi di sostanza nascosti in un involucro nella testiera del letto di casa sua.

A tradire la sua “attività” è stato un contatto telefonico avuto 4-5 giorni prima dell’arresto con una persona di cui sul cellulare appariva solo il nomignolo, ma che i militari non hanno faticato a identificare in un ambulante, anche lui di Civita Castellana, che si sarebbe servito da lui una volta alla settimana per almeno cinque anni, acquistando complessivamente circa 13mila euro di fumo dall’imputato.

L’uomo, un cinquantenne del posto, arrestato il 10 novembre 2016, è tuttora a processo per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. 

Operazione dei carabinieri

L’acquirente, un 48enne, messo alle strette dai carabinieri, non ha potuto fare altro che ammettere il “commercio”, confermando ieri davanti al giudice Roberto Colonnello, con solo qualche incertezza sulla cronologia, la versione fornita a suo tempo.

“Da circa cinque anni compravo da lui cinque grammi alla settimana al prezzo di 50 euro a volta”, ha detto il testimone.

Al che lo stesso giudice è rimasto basito per la quantità acquistata nel corso degli anni dal fedelissimo cliente dell’imputato: fatti un po’ di conti, circa 300 grammi in un lustro, per oltre 13mila euro. Se avesse comprato un pacchetto di sigarette al giorno, gli sarebbero costate circa 10mila euro. 

Al termine dell’udienza, il processo è stato rinviato al 22 marzo 2022 per l’esame dell’imputato e la discussione.