Tribunale - Sono stati scoperti nel corso di un blitz dai carabinieri forestali in località San Giovanni

Scarica rifiuti dell’officina su terreno agricolo, meccanico a processo

Carabinieri forestali

Orte – (sil.co.) – Scarica i rifiuti dell’officina su terreno agricolo, meccanico a processo.

Una valanga di rifiuti ferrosi. Li hanno rinvenuti i carabinieri forestali di Soriano nel Cimino nel corso di un blitz scattato il 16 maggio 2018 in località San Giovanni, nel territorio del comune di Orte.

I militari intervenuti sul posto hanno sequestrato un autocarro in disuso con un cassone sopra e una vecchia moto assieme a una gran quantità di motori dismessi, cerchioni, radiatori, pompe dell’olio, copertoni, taniche e lamiere. Materiali riconducibili a un’officina.

Non a caso, visto che il proprietario del terreno, finito a processo per reati ambientali, è anche il titolare di un’officina. 

L’imputato, che avrebbe subito ammesso di avere scaricato lui i rifiuti sul suo terreno, è comparso ieri davanti al giudice Francesco Rigato, il quale ha sentito la testimonianza di uno dei forestali che hanno condotto l’operazione. 

Il processo è stato rinviato al 17 aprile 2022 per la discussione. L’artigiano è difeso dall’avvocato Giovanni Bartoletti, sostituito nell’udienza di ieri dal collega di studio Corrado Cocchi.