Viterbo – “Oltre 4 mila posti ancora da coprire in tutto il Lazio, doppi ingressi per la scuola secondaria, migliaia di cattedre scoperte, con tempi tecnici per le supplenze improponibili, le cui assegnazioni, lo scorso anno, sono continuate fino a marzo. I nodi da sciogliere sono tanti, ma intanto la scuola è iniziata e siamo ancora sotto emergenza Covid”. Oggi pomeriggio alle 3 e mezza la Uil scuola del Lazio è sotto la sede dell’Ufficio scolastico regionale del Lazio “a protestare – spiega la segretaria della Uil scuola Viterbo, Silvia Somigli – per il mancato rispetto del diritto di graduatoria e le mancate nomine di insegnanti in posizione utile nelle graduatorie stesse. E protestiamo anche contro un governo che sembra non avere ancora intenzione di risolvere il problema. Un problema mo0lto simile all’algoritmo impazzito di qualche anno fa”.
Viterbo – La segretaria della Uil scuola Silvia Somigli
La manifestazione oggi è a Roma, piazza dell’Esquilino. “Nelle scuole – prosegue Somigli – manca il personale Ata e nonostante lo sforzo degli Uffici scolastici del Lazio non sono state pubblicate le assegnazioni per i supplenti. Inoltre il primo concorso pubblico ordinario per DSGA, indetto, dopo decenni, nel 2018 ed iniziato nel 2019, ha visto la nomina dei vincitori solo pochi giorni fa”.
“Inoltre – prosegue Somigli – molti istituti nel Lazio hanno delle classi che superano di gran lunga i 28 studenti. Classi pollaio. Problematiche che speravamo fossero risolte già da un pezzo e che invece ancora non lo sono, nonostante due anni di pandemia”.
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