Viterbo – “Scuola, si va verso un ritorno all’orario unico”. Teresa Pianella, rappresentate d’istituto del Ruffini, esce soddisfatta dall’incontro di ieri in prefettura. All’ordine del giorno i doppi turni di ingresso e di uscita e il caos trasporti.
Teresa Pianella durante il corteo degli studenti
Al vertice, convocato dal prefetto Giovanni Bruno, hanno partecipato il presidente della provincia Pietro Nocchi e i rappresentati della Regione Lazio, dell’Ufficio scolastico, di Atac, Cotral, Francigena e Trenitalia. “È stato un tavolo molto operativo – dice Pianella al termine dell’incontro andato avanti per circa tre ore -. Tutti si sono mostrati molto disponibili a lavorare per l’eliminazione degli orari scaglionati”.
Pianella era presente insieme a un quindicina di rappresentanti degli studenti provenienti da tutta la provincia. Un’unica voce la loro, come quella che una settimana fa si è levata dal corteo che ha attraversato alcune vie del centro storico di Viterbo. L’obiettivo della manifestazione, quello di farsi sentire, è stato pienamente centrato.
Il vertice sulla scuola in prefettura
“In prefettura, ieri, abbiamo potuto esporre tutte le nostre problematiche – spiega Pianella -. Dalla stanchezza che accusiamo durante le ultime ore di lezione, al poco tempo che rimane per studiare una volta tornati a casa. Dai pranzi fatti in non più di dieci minuti, all’attesa dei mezzi. Il tutto è stato raccolto in un documento che abbiamo presentato insieme a delle segnalazioni sulla Cotral raccolte da alcuni istituti della provincia”.
“L’incontro – continua Pianella – è andato molto bene. La direzione sembra essere quella di una rimozione totale dei doppi turni, quindi garantire il 100% degli ingressi alle 8”. Ora, invece, una parte degli studenti entra in classe alle 8 e un’altra alle 9,40. “Ovviamente – prosegue Pianella – bisogna verificare che questa soluzione sia fattibile a livello tecnico ed è per questo che tra un decina di giorni è previsto un secondo tavolo”.
Gli studenti al termine del vertice in prefettura
Nel frattempo si continua a lavorare. “Entro una settimana – riporta Pianella – Cotral presenterà un piano operativo in cui descriverà le forze che potrà mettere in campo per garantire l’ingresso unico. Il prefetto lo vedrà e valuterà se le modifiche siano sufficienti a garantire un trasporto in sicurezza e che gli studenti non restino a piedi. Se il piano sarà considerato valido, gli orari scaglionati verranno eliminati. Altrimenti continueremo a discuterne”. In sintesi: sì all’ingresso unico, ma solo se Cotral riesce ad implementare le corse.
Raffaele Strocchia
Articoli: Il documento presentato in prefettura: “Messa a rischio l’uguaglianza degli studenti di fronte al diritto allo studio” – Noemi Santini (Santa Rosa): “Doppi turni a scuola, almeno si anticipi l’ingresso del secondo” – Doppio turno di entrata a scuola, vertice in prefettura – Gli studenti in corteo: “In cinquecento in piazza per dire che questo orario ci ammazza”
Copyright Tusciaweb srl - 01100 Viterbo - P.I. 01994200564PRIVACY POLICY