– E’ accusato di aver minacciato un suo conoscente in un bar con un fucile a canne mozze.
Per questo motivo un agricoltore di Tuscania è finito in manette per minacce e detenzione illegale di arma.
I carabinieri lo hanno arrestato lunedì pomeriggio. In un bar l’uomo aveva incontrato un compaesano, con il quale avrebbe avuto screzi in passato.
Secondo la ricostruzione dei carabinieri, gli si sarebbe avvicinato puntandogli contro il fucile a canne mozze. Ma lui ha negato.
“Non l’ho minacciato – ha spiegato ieri al processo per direttissima -. Gli ho solo mostrato il fucile per mettergli paura”. Dopo la convalida dell’arresto, il giudice Gaetano Mautone ha applicato la custodia cautelare in carcere, su richiesta del pm Fabrizio Tucci.
La difesa ha chiesto del tempo per studiare le carte. L’udienza è aggiornata a gennaio.
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