Viterbo - Vincolo di 1600 ettari della sovrintendenza - L'assessore Ubertini (Urbanistica) è fiducioso dopo il pronunciamento dei giudici a favore dell'Unitus

“La sentenza del Tar potrà essere utile anche al comune”

Viterbo – Claudio Ubertini

Viterbo – (g.f.) – “La sentenza del Tar potrà essere utile anche al comune”. Claudio Ubertini, assessore all’Urbanistica, confida che il recente pronunciamento da parte dei giudici del tribunale regionale del Lazio a favore dell’Unitus, contro il vincolo imposto dalla sovrintendenza su 1600 ettari (orto botanico dell’università compreso), possa avere ripercussioni positive anche alle azioni che palazzo dei Priori ha intrapreso.

Il provvedimento riguarda un’ampia fetta di territorio, dal Bullicame fino alle Masse, in pratica a nord, dalla superstrada, fino a sud, a ridosso del territorio di Vetralla.

L’amministrazione non si è rivolta direttamente al Tar, seppure sollecitata dall’opposizione. Ha scelto altre strade.

“Ho parlato con i legali – fa sapere Ubertini – quanto decretato dal Tar fa riferimento a una carenza di motivazioni nel vincolo. Può essere utile anche a noi.

Non è stata ancora fissata la nostra udienza al consiglio di stato. Per questo, i nostri legali produrranno una memoria difensiva. Porteremo la sentenza del Tar a supporto della nostra tesi difensiva”.

Il blocco, come sottolineato dal capogruppo Pd Alvaro Ricci, incide sullo sviluppo dell’area interessata. Ne ha risentito il progetto termale al Paliano e rischia d’avere ripercussioni anche al recupero delle ex Terme Inps.

“Riteniamo che la decisione dei giudici – spiega Ubertini – sia positiva per noi, è un precedente a nostro favore”.

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