Viterbo – Duplice omicidio in via Santa Lucia – La polizia scientifica
Viterbo – Duplice omicidio in via Santa Lucia – La pm Chiara Capezzuto
Viterbo – Duplice omicidio in via Santa Lucia – L’intervento dei vigili del fuoco
Viterbo – Duplice omicidio in via Santa Lucia
Viterbo – Tragedia a Santa Lucia, la procura ha aperto un fascicolo per duplice omicidio mentre proseguono senza sosta le ricerche di Ermanno Fieno, il figlio 44enne delle vittime. L’uomo, che nella tarda serata si sarebbe trovato ancora nel quartiere, avrebbe fatto perdere le sue tracce all’arrivo dei soccorritori.
“Siamo sconvolti per la tragedia è terrorizzati all’idea che possa tornare qui per qualche ragione. Stanotte non abbiamo chiuso occhio”, dicono stamattina i vicini.
La procura intanto ha aperto un fascicolo per duplice omicidio intestato al procuratore capo Paolo Auriemma e alla pm Chiara Capezzuto.
Fieno è il principale indiziato del delitto. Alla sorella, che ha dato l’allarme, avrebbe detto che i genitori erano in clinica. La coppia ha anche um terzo figlio, anche lui maschio.
Sul profilo Facebook del 44enne un post del 12 dicembre relativo a un libro horror che potrebbe avere ispirato la posizione a “elle” in cui sono stati ritrovati i cadaveri di Rosa Franceschini e Gianfranco Fieno, 71 e 83 anni.
“Dicono che sia il libro più terrificante mai scritto, vediamo se è davvero così”, il commento lasciato sul social da Ermanno Fieno alle 16,23 di martedì.
La coppia sarebbe stata rinvenuta adagiata sul letto, con i corpi sistemati in posizione perpendicolare: il padre con la testa appoggiata sul cuscino, la madre ai suoi piedi, in posizione orizzontale.
Macabra la scena apparsa ai soccorritori. I corpi senza vita delle vittime, infatti, sarebbero stati impacchettati con del cellophane. Sarà l’autopsia, disposta dal sostituto procuratore Chiara Capezzuto e dal procuratore Auriemma, a chiarire le cause del decesso.
Le cause del decesso e anche l’ora della morte, che potrebbe risalire a due-tre giorni fa.
Sulla scena del crimine, fino a tarda notte, oltre al pm e al medico legale, il personale della squadra mobile e della polizia scientifica, coi rispettivi dirigenti.
Dopo i rilievi di rito, verso le 2 di questa notte, le salme sono state trasferite presso l’obitorio del cimitero di San Lazzaro, dove nelle prossime ore sarà effettuata l’autopsia.
Silvana Cortignani
Presunzione di innocenza Per indagato si intende semplicemente una persona nei confronti della quale vengono svolte indagini preliminari in un procedimento penale.
Nel sistema penale italiano vige la presunzione di innocenza fino al terzo grado di giudizio. Presunzione di innocenza che si basa sull’articolo 27 della costituzione italiana secondo il quale una persona “non è considerata colpevole sino alla condanna definitiva”.