Condividi:Queste icone linkano i siti di social bookmarking sui quali i lettori possono condividere e trovare nuove pagine web.
Vetralla - Ieri i funerali del bambino di 10 anni ucciso e la sepoltura nella tomba di famiglia del sindaco Aquilani - Il padre, arrestato per omicidio, ancora nel reparto protetto di Belcolle - FOTO E VIDEO
Vetralla – L’addio a Matias, quello dato dai suoi amichetti e compagni di classe, è passato attraverso lacrime, applausi, palloncini lasciati andare in cielo, disegni e lettere. Così bambini di 10 anni hanno affrontato il loro dolore.
Greta e Matias erano migliori amici. Lei le ha lasciato un disegno all’ingresso di casa, in stradone Luzi a Cura di Vetralla, dove il piccolo è stato trovato morto, ucciso dopo che il naso e la bocca gli stato stati tappati con dello scotch e una coltellata al collo. È una sorta di ritratto di Matias: i capelli corti, gli occhiali da vista e addosso la maglia dell’Inter, la sua squadra del cuore.
La lettera di Greta a Matias
“Ti voglio bene e non ti scorderò mai – gli scrive poi Greta -. Sei il mio bff (best friend forever, ossia migliore amico; ndr) e lo sarai sempre. Io ti voglio tanto bene e spero che stai meglio, anche se non ci sei. Ti vorrei dare un abbraccio, che non ti ho mai dato e vorrei dartelo. Non ti scorderò mai”.
Il funerale di Matias
Per l’omicidio volontario di Matias è stato arrestato il padre: Mirko Tomkow, ancora ristretto e ricoverato nel reparto di medicina protetta di Belcolle in attesa di essere trasferito in carcere come disposto dal gip all’esito dell’interrogatorio di garanzia. “La mano che ti doveva proteggere è quella che ti ha tolto la vita – gli ha scritto su un cartoncino rosso l’amico Yuri -. Nessuna punizione sarà giusta. Ora sei un angelo, il nostro. Ti avremo sempre al nostro fianco. Ciao Matias, dal tuo amico Yuri”.
La lettera di Yuri a Matias
Ieri i funerali, nella chiesa di Santa Maria del Soccorso. “Chiediamo perdono se non ci siamo accorti di niente, assumendoci tutte le nostre responsabilità personali e comunitarie”, ha detto il sacerdote, don Paolo Chico. In tantissimi per l’addio. Sul sagrato fiori e palloncini bianchi e gialli, il colore preferito di Matias. Il feretro è poi stato portato al cimitero di Vetralla, dove si è tenuta anche la camera ardente per rendere omaggio al piccolo. I familiari hanno accolto la proposta del sindaco Sandrino Aquilani: il bambino è stato sepolto nella tomba di famiglia del primo cittadino.