Operazione "Erostrato" - Guadagno l'unica prosciolta da tutte le accuse: "Chiederemo indennizzo ingiusta detenzione" - Caduta l'aggravante del 416 bis per Forieri
di Silvana Cortignani

Gabriele Laezza, l’unico viterbese che resta in carcere per associazione mafiosa
Viterbo – E’ Gabriele Laezza l’unico viterbese che resta in carcere per associazione di stampo mafioso dei tredici arrestati dell’operazione Erostrato. Oltre a Laezza, i boss Giuseppe Trovato e Ismail Rebeshi, i fratelli Spartak e Shkelzen Patozi, la compagna di Trovato Fouzia Oufir, Gazmir Gurguri e il pentito Sokol Dervishi.
Martina Guadagno, 33 anni, ex commessa di uno dei tre compro oro del boss Giuseppe Trovato, è invece l’unica dei tredici arrestati nel blitz antimafia del 25 gennaio 2019 finora prosciolta da tutte le accuse. In primo grado, l’11 giugno 2020, è venuta meno l’aggravante del 416 bis, l’associazione di stampo mafioso. In appello, lunedì, è caduta anche l’accusa di favoreggiamento.
L’altro viterbese è Luigi Forieri, 53 anni, l’unico degli altri nove imputati che hanno scelto l’abbreviato per cui sia venuta meno in appello, l’altro ieri, l’aggravante dell’associazione di stampo mafioso. All’epoca dei fatti, tra il 2017 e il 2018, era titolare del bar di via Genova considerato dagli investigatori “luogo di ritrovo di molti sodali”. Per lui pena più che dimezzata, dagli 8 anni e 4 mesi del primo grado ai tre anni e mezzo del secondo per la partecipazione ai reati fine. L’accusa, il 10 febbraio 2020, al termine di una durissima requisitoria durata otto ore, aveva chiesto per lui una condanna a 12 anni e 4 mesi di reclusione.
Confermata per uno solo dei cinque viterbesi arrestati nel blitz dell’operazione Erostrato l’aggravante del 416 bis. Per l’appunto Gabriele Laezza. Detto “Gamberone”, operaio 33enne di Bagnaia, titolare “di fatto”, secondo l’accusa, della ditta di trasporti di famiglia, è stato condannato in primo grado a 8 anni di reclusione e a 7 anni in appello. Per lui i pm Fabrizio Tucci e Giovanni Musarò avevano chiesto 14 anni.

Martina Guadagno, 33 anni, l’unica dei tredici arrestati prosciolta da tutte le accuse
“Siamo pronti a chiedere l’indennizzo per ingiusta detenzione”, anticipa l’avvocato Marco Landolfi, difensore di Martina Guadagno. La 33enne era stata già assolta in primo grado dall’accusa di partecipazione al sodalizio criminale italo-albanese sgominato con i tredici arresti del 25 gennaio 2019.
Assolta ora con la formula più ampia anche dall’accusa di favoreggiamento, perché il fatto non sussiste, la Guadagno, secondo la Dda di Roma, a gennaio 2018 aveva “favorito” il boss Trovato, suo datore di lavoro, aiutandolo a eludere le investigazioni, fornendogli un’utenza cellulare a lui intestata, ma a lei in uso esclusivo fino a quel momento, nonché dandogli la propria disponibilità ad accompagnarlo, con la propria autovettura, negli spostamenti per non farsi vedere in giro con le ustioni riportate nell’attentato incendiario messo a segno la notte tra il 7 e l’8 gennaio a Santa Barbara ai danni di uno dei furgoni della ditta di trasporti di Roberto Grazini, in cui ha preso fuoco per sbaglio anche il Ducato di un imprenditore cinese.
Articoli: Mafia viterbese, torna in libertà dopo 21 mesi la commessa del boss Giuseppe Trovato – Martina Guadagno lascia il carcere dopo la condanna
I pm antimafia Giovanni Musarò e Fabrizio Tucci, contestandole anche il 416 bis, avevano chiesto per l’imputata una condanna a 9 anni e 4 mesi di reclusione. E’ stata invece condannata in primo grado a due anni e quattro mesi per il solo favoreggiamento, lo scorso 11 giugno, al termine del processo col rito abbreviato per dieci degli imputati, celebrato davanti al gip Emanuela Attura del tribunale di Roma.
Uscita la sera stessa dal carcere di Santa Maria Capua Vetere , dopo avere trascorso 17 mesi dietro le sbarre in regime di alta sorveglianza, alla Guadagno sono stati concessi contestualmente alla sentenza di primo grado gli arresti domiciliari, come chiesto dal difensore Landolfi. Domiciliari revocati lo scorso 1 ottobre, su istanza del legale, il quale, a distanza di 21 mesi dall’arresto, ha ottenuto per la sua assistita la meno afflittiva misura dell’obbligo di dimora a Viterbo.

Luigi Forieri, l’unico prosciolto in appello dall’aggravante del 416 bis
Per entità della pena, da scontare in regime di carcere duro, Laezza coi suoi 7 anni si piazza al quarto posto dopo i boss Trovato e Rebeshi (condannati rispettivamente a 12 anni e 9 mesi e a 10 anni e 11 mesi di reclusione) e Spartak Patozi (l’unico cui sia stata confermata in appello la condanna di primo grado a 8 anni e 8 mesi).
Possono ancora sperare nella cassazione. Sono attese nel frattempo per i primi di settembre le motivazioni della sentenza d’appello.
La sentenza d’appello del 7 giugno 2021: Sconti per i boss e il pentito, pena più che dimezzata per il barista Luigi Forieri
Le condanne di primo e secondo grado
– Giuseppe Trovato: 12 anni e 9 mesi di reclusione (13.400 euro di multa) – In primo grado 13 anni e e 4 mesi (14mila euro di multa);
– Ismail Rebeshi: 10 anni e 11 mesi (9.500 euro di multa) – In primo grado 12 anni e 12mila euro di multa;
– Spartak Patozi: 8 anni e 8 mesi (5.300 euro di multa) – In primo grado 8 anni e 8 mesi (8mila euro di multa);
– Gabriele Laezza: 7 anni (5.800 euro di multa) – In primo grado 8 anni e 6mila euro di multa;
– Shkelzen Patozi: 6 anni e 4 mesi (5.200 euro di multa) – In primo grado 8 anni e 4mila euro di multa;
– Fouzia Oufir: 5 anni – In primo grado 5 anni e 4 mesi (6mila euro di multa);
– Gazmir Gurguri: 4 anni e 8 mesi – In primo grado 7 anni e 4 mesi;
– Sokol Dervishi: 4 anni e 6 mesi – In primo grado 6 anni;
– Luigi Forieri: 3 anni e 6 mesi (cadut l’aggravante dell’associazione di stampo mafioso)– In primo grado 8 anni e 4 mesi;
– Martina Guadagno: Assolta – In primo grado 2 anni e 4 mesi (assolta dall’accusa di associazione per delinquere di stampo mafioso).
Silvana Cortignani
Presunzione di innocenza
Nel sistema penale italiano vige la presunzione di innocenza fino alla sentenza definitiva. Presunzione di innocenza che si basa sull’articolo 27 della costituzione italiana secondo il quale una persona “non è considerata colpevole sino alla condanna definitiva”.
9 giugno, 2021Mafia viterbese ... Gli articoli
- Estorsioni e intimidazioni, rinviata di sette mesi l'udienza preliminare per il boss Giuseppe Trovato e sodali
- Intimidazioni e estorsioni, davanti al gup gli 11 imputati
- Intimidazioni e estorsioni, due rapinatori e le donne dei fratelli Rebeshi tra gli 11 imputati
- Incendi, intimidazioni e estorsioni: il boss Trovato e altri 10 indagati davanti al gup
- Spaccio di cocaina, i boss Giuseppe Trovato e Ismail Rebeshi davanti al gup
- Accusato di avere minacciato barista con un coltello e spaccato la vetrina, assolto
- Minacciò di morte un carabiniere, condannato il boss Rebeshi
- Minacciò di morte un carabiniere che stava indagando sul sodalizio, chiesta condanna boss Rebeshi
- Mafia viterbese: Shklezen Patozi fuori dal carcere, scatta la sorveglianza speciale
- Mafia viterbese, due anni di sorveglianza per Laezza oltre a 7 di carcere
- Mafia viterbese, sorveglianza speciale per uno dei sodali
- Mafia viterbese, sorveglianza speciale per i fratelli Patozi
- Blitz col boss costato a Pecci una condanna a 4 anni e 8 mesi, la vittima: "Una scena da film western"
- Mafia viterbese, i fratelli Rebeshi pronti a ricorrere contro tre anni di sorveglianza speciale a fine pena
- Sorveglianza speciale per i fratelli di mafia viterbese, il boss Ismail Rebeshi al 41 bis e David ai domiciliari
- 12 condanne per Mafia viterbese, ieri quelle degli imprenditori Pecci e Erasmi
- Metodo mafioso, condannati Pecci, Erasmi e Pavel
- Metodo mafioso per avere chiesto "aiuto" al sodalizio, oggi la sentenza per Pecci e Erasmi
- "Erasmi non aveva idea di chi fosse il boss Trovato" - "Pavel era per i sodali solo un ubriacone"
- "Assoluzione piena per Manuel Pecci, strumento del boss Trovato per tentare di arrivare a Camilli..."
- "Mafia viterbese, il sodalizio agiva con la forza intimidatrice di un vincolo associativo stabile"
- Si sarebbero serviti dei boss di mafia viterbese per risolvere "questioni", tocca alle difese di Pecci, Erasmi e Pavel
- Metodo mafioso, processo (forse) al rush finale oltre un anno e mezzo dopo la richiesta pene
- Dalla droga nascosta a Ferento allo spaccio in Sardegna, le accuse ai boss Rebeshi e Trovato
- Spaccio di cocaina, avviso di conclusione delle indagini per il boss Ismail Rebeshi
- Carabiniere minacciato di morte, il boss Rebeshi: "Trovo una pistola ed è fatta"
- In auto coi martelli per "addrizzare" ristoratore, prescrizione per il boss Giuseppe Trovato
- Mafia viterbese, ennesimo rinvio per gli imprenditori accusati di essersi serviti dei boss
- Mafia viterbese, torna in carcere il barista del sodalizio criminale
- Cerca di montare su un camion pneumatici rubati, prescrizione per il boss Rebeshi
- Mafia viterbese, da un anno col fiato sospeso due imprenditori
- Sei anni di mafia viterbese, dai primi attentati incendiari alle nove condanne definitive di boss e sodali
- Fu veramente mafia viterbese, la cassazione conferma le condanne per Rebeshi, Trovato e sodali
- Mafia viterbese: "Giusto il 41 bis" - Per la procura generale fu "associazione"
- Banda criminale italo-albanese, ultima spiaggia contro l'accusa di associazione di stampo mafioso
- "Ai festini con le donne da Cesare si beve e si pippa... ci sono pure esponenti delle forze dell'ordine"
- Metodo mafioso, slitta ancora sentenza per Pecci, Erasmi e Pavel
- Estorsione con metodo mafioso: oggi sentenza per Pecci, Erasmi e Pavel
- Minacce di morte a un carabiniere, il boss Rebeshi: "Devo lasciare qualche bambino senza padre"
- Ancora col fiato sospeso Manuel Pecci e Emanuele Erasmi, l'accusa ha chiesto 7 anni e mezzo
- Boss Giuseppe Trovato, l'ultima parola alla corte di cassazione
- Metodo mafioso, slitta a dopo l'estate la sentenza per Pecci, Erasmi e Pavel
- "Ma quale mafia, quale fusione? Tra Trovato e Rebeshi solo scambio di favori"
- Mafia viterbese - La moglie del boss Rebeshi rivuole i soldi degli orologi comprati dal marito...
- Metodo mafioso, l'accusa chiede 24 anni e 9 mesi complessivi per Pecci, Erasmi e Pavel
- Mafia viterbese, torna in piena libertà Ionel Pavel - Rinviato il "processo dei martelli"
- Il boss Trovato: "Il ristoratore ha bisogno di un'addrizzata"
- "La prima volta si ragiona, la seconda si bastona, la terza si rompe il culo..."
- Metodo mafioso, a un passo dalla sentenza Pecci, Erasmi e Pavel
- Metodo mafioso, slitta all'anno prossimo la sentenza per Pecci, Erasmi e Pavel
- "La Tuscia non è più immune dall'infiltrazione mafiosa..."
- "Emanuele Erasmi dentro di sé soffriva per quei soldi non riscossi"
- Metodo mafioso, al rush finale il processo a Pecci, Erasmi e Pavel
- Sconti per i boss e il pentito, pena più che dimezzata per il barista Luigi Forieri
- "Le opposizioni chiedono il consiglio straordinario sulla presenza della mafia"
- "Mafia viterbese, a me m'hanno rovinato l'esistenza e la vita..."
- "Il boss Giuseppe Trovato, la ferocia dei clan della 'ndrangheta a Viterbo"
- Mafia viterbese, parla la difesa del boss Trovato ma slitta la sentenza
- Boss Rebeshi, bocciato il ricorso contro l'arresto per mafia viterbese
- "Nessuna minaccia da Trovato, ritenevo auspicabile far fare pace al ristoratore e Pecci..."
- Appello per 10 a Roma, mentre a Viterbo sfilano gli ultimi testi di Erasmi, Pecci e Pavel
- Voleva picchiare un ristoratore a martellate, alla sbarra il boss Giuseppe Trovato
- Mafia viterbese - Chiesta la conferma condanne, ma possibili alcuni "sconti"
- "Operazione Erostrato, spaccio e caporalato... La Tuscia area di espansione delle mafie"
- Appello mafia viterbese, difese pronte a dare battaglia sul reato di "associazione"
- Mafia viterbese, processo bis per boss e sodali condannati a 80 anni di carcere
- Evade 100mila euro coi compro oro, alla sbarra il boss Trovato
- "Scontri tra bande" o associazione di stampo mafioso, deciderà la corte d'appello
- Mafia viterbese, "tre giorni" di fuoco prima della sentenza
- Libero dopo due anni Ionel Pavel, il "tuttofare" di mafia viterbese
- "Il boss Giuseppe Trovato voleva usarmi per arrivare a Piero Camilli"
- Metodo mafioso, è il giorno di Ionel Pavel, Manuel Pecci e Emanuele Erasmi
- Il boss Trovato dopo il blitz con Pecci: "Questo ristoratore ha bisogno di un'addrizzata..."
- "Trascrizione incompleta delle intercettazioni col boss Trovato", salta l'esame di Pecci e Erasmi
- Mafia viterbese, oggi l'interrogatorio di parrucchiere e falegname
- Il boss Trovato: "Anche io vittima di intimidazioni, qualche politico ce l’ha con me..."
- "Non c'era bisogno di far salire i calabresi a Viterbo per fare come la 'ndrangheta..."
- "Non c'era bisogno di far salire i calabresi a Viterbo per fare come la 'ndrangheta..."
- Ristoratore ustionato al salone di bellezza: "Pecci venne come un pavone perché protetto dal boss Trovato"
- Mafia viterbese, udienza a Mammagialla per sentire il pentito Dervishi in videoconferenza
- Il boss Rebeshi: "Ti sbudello" - La vittima: "Hai vinto tu, la discoteca è tua"
- Mafia viterbese, torna in libertà dopo 21 mesi la commessa del boss Giuseppe Trovato
- Auto bruciate ai carabinieri, Ionel Pavel al supertestimone: "Hai visto cosa ho fatto?"
- I boss Trovato e Rebeshi: "A Laezza mo' lo aggiustamo noialtri..."
- Il "consigliere" Forieri al boss Trovato: "A Camilli una testa d'animale con scritto 'per Piero'"
- "Non c'è nulla nella sentenza, tutto inventato"
- "La mafia viterbese assoggettava e imponeva l'omertà alle vittime e a tutta la collettività"
- "La mafia viterbese si è interessata delle elezioni comunali"
- "L'organizzazione di Trovato e Rebeshi esprimeva la forza intimidatrice tipica delle mafie storiche"
- Auto bruciate e teste di animali mozzate, entra nel vivo il processo a Pecci-Pavel-Erasmi
- Talucci e Della Rocca: "Attentati per una mancata autorizzazione a un locale notturno"
- Gli bruciano la macchina sotto casa, il carabiniere: "Meglio Tor Bella Monaca che Viterbo"
- Mafia viterbese, oltre duecentomila euro di provvisionali alle 19 parti civili
- “Minchia, calabresi e albanesi, la meglio fusione che c’è...”
- Metodo mafioso, riprende dopo 10 condanne il processo viterbese
- "Mafia a Viterbo, se ci riprovano troveranno una città pronta a contrastarli"
- "Ora è più difficile per le organizzazioni criminali attecchire nella Tuscia"
- Martina Guadagno lascia il carcere dopo la condanna
- Otto anni per associazione di stampo mafioso agli imprenditori Luigi Forieri e Gabriele Laezza
- Mafia viterbese, 13 anni e 4 mesi a Giuseppe Trovato e 12 anni a Ismail Rebeshi
- Il boss Rebeshi, dal controllo del traffico di cocaina all'esclusiva delle serate danzanti al Theatrò
- Mafia viterbese, la difesa del boss Giuseppe Trovato: "Inutilizzabili le dichiarazioni del pentito Dervishi"
- Mafia viterbese, chiesta l'assoluzione e l'immediata scacerazione del boss Ismail Rebeshi
- Ultima chance per i boss, Rebeshi rilascia spontanee dichiarazioni
- Mafia viterbese, spunta il movente amoroso...
- "L'assessore Ubertini vittima di mafia viterbese, si è ribellato alla banda del boss Trovato"
- "Viterbo a ferro e fuoco, fu vera mafia", il comune chiede mezzo milione alla banda di Rebeshi e Trovato
- "Ismail Rebeshi è uno schiacciasassi che non guarda in faccia nessuno"
- "Apri una macelleria che non sei capace a fare il compro oro..."
- Mafia viterbese, due anni di attentati e intimidazioni ricostruiti dal maggiore Egidio
- Mafia viterbese, sfilano le prime vittime di attentati incendiari e intimidazioni
- Mafia viterbese, saranno sentiti il 27 maggio i primi testi contro Erasmi, Pavel e Pecci
- Parleranno il primo giugno i legali delle 19 parti civili, tra le vittime un avvocato e un carabiniere
- "E' il pentito Dervishi a dire che Ionel Pavel non fa parte del sodalizio criminale"
- Slitta al 4 maggio il processo ai dieci imputati di associazione di stampo mafioso
- Okay agli arresti domiciliari, fuori dal carcere dopo oltre un anno Ionel Pavel
- Mafia viterbese, il processo slitta per Coronavirus
- Mafia viterbese, ammissione prove in videoconferenza col Piemonte per Pecci, Erasmi e Pavel
- "Il Coronavirus non è una medaglia... io non ce l'ho e vado in udienza"
- Al via a Mammagialla il processo a Manuel Pecci, Emanuele Erasmi e Ionel Pavel
- Il pm Musarò: "Camilli considerato parte offesa, ma potrebbe essere altro..."
- L'operaio Laezza rischia 14 anni di carcere, il barista Forieri 12 e la commessa Guadagno 9
- Mafia viterbese, l'accusa chiede 135 anni per 10 imputati
- Mafia viterbese, processo al via per i boss Trovato e Rebeshi
- Mafia viterbese, sarà abbreviato per 10 arrestati e processo ordinario per 3
- Mafia viterbese, resta in carcere Ionel Pavel
- Mafia viterbese, liberi dopo un anno Erasmi e Pecci
- Operazione Erostrato, chiedono la revoca degli arresti i tre imputati Pecci, Erasmi e Pavel
- Mafia, processo ordinario per i viterbesi Manuel Pecci e Emanuele Erasmi
- Mafia viterbese, nove arrestati su tredici scelgono l'abbreviato
- Mafia viterbese, scatta la corsa all'abbreviato e il maxiprocesso rischia di diventare mini
- La difesa del boss: "A Trovato consiglio l'abbreviato"
- "Giuseppe Trovato era la mente, voleva adottare il metodo della 'ndrangheta"
- Mafia viterbese, la "bomba Dervishi" spinge a una raffica di abbreviati
- "Abbiamo incendiato un'auto pure a Lamezia Terme..."
- "Il consigliere Claudio Ubertini punito per i mancati appalti pubblici sollecitati dal boss"
- Rebeshi: "Questo carabiniere lo fa apposta, è un bastardo" - Trovato: "Auto bruciata, bingo!"
- "La pistola della banda la puliva il barista Forieri con l'olio da fucili"
- "Ho fatto degli sbagli, ma non voglio essere rovinato per gli altri"
- "Trovato aiutava Rebeshi a controllare il mercato della droga, Rebeshi aiutava Trovato a incendiare i negozi..."
- Mafia viterbese, Sokol Dervishi collaboratore di giustizia
- Mafia viterbese, la costituzione di parte civile del comune è costata più di 31mila euro
- Mafia viterbese: abbreviato per Martina Guadagno, Luigi Forieri e Sokol Dervishi
- Mafia viterbese, 19 parti civili tra cui il comune
- Mafia viterbese, tredici arrestati e 47 vittime davanti al gup di Roma
- "Mafia viterbese, il comune si è costituito parte civile"
- Mafia viterbese, vigilia di Natale davanti al gup per i 13 indagati
- "Fouzia mi lava, mi stira, mi sbriga tante cose rischiose"
- Movida gestita dal carcere, indagate per favoreggiamento due donne del boss Rebeshi
- Mafia viterbese, inchiesta chiusa con 13 avvisi di fine indagine
- Mafia viterbese, incertezza sul rito per i tredici arrestati
- "Sono una delle vittime della mafia viterbese", dice in aula la titolare del compro oro di via Genova
- Sodale salta il battesimo di "famiglia" per andare al bingo con una "puttanella"...
- "Dopo Santa Rosa, vedi i fuochi d'artificio... pam pam"
- "Un'associazione di stampo mafioso tutta viterbese capeggiata da Giuseppe Trovato"
- "Sussistono il reato associativo e il metodo mafioso"
- Vittima della mafia non riesce a onorare un debito, condannata
- La mafia e le mani sulle discoteche
- Riesame, misure cautelari confermate per i 13 arrestati nel blitz antimafia
- "Non c'è l'associazione di stampo mafioso e le intercettazioni sono inutilizzabili"
- “Ubertini ha la mia massima fiducia”
- "Non mi dimetto, in tutta questa vicenda io sono una vittima"
- "Si ride e si piange, gli abbiamo dato indo culo..."
- Mafia viterbese, cinque arrestati su 13 rinunciano al riesame
- Oggi secondo round al riesame, lunedì tocca al boss Giuseppe Trovato
- "Uniti per reagire a tutte le forme di criminalità organizzata"
- Mafia viterbese, primi tre "no" del tribunale del riesame
- "E' fondamentale opporsi chiaramente alla mafia"
- Trasferito in un carcere in Sardegna il boss Trovato
- "Confesercenti in prima linea contro la mafia"
- "Non ci sottometteremo mai a comportamenti mafiosi"
- Il parrucchiere Pecci si difende davanti al tribunale del riesame
- 'Ndrangheta, Forieri e Trovato cercavano l'appoggio delle cosche
- Mafia viterbese, gli arrestati puntano al tribunale della libertà
- "Il naso era tutto frantumato, speriamo muoia"
- Anche Coldiretti alla manifestazione per dire no alla mafia
- Mafia viterbese, gli arrestati venerdì davanti al tribunale del riesame
- Mafia viterbese - Chiuso il bar di Luigi Forieri, "luogo di ritrovo di molti sodali"
- Anche l'Adoc alla fiaccolata contro la mafia
- "Un atto mostruoso, che continuo a non accettare"
- "Mafia viterbese, aderiamo alla manifestazione come chiaro segnale di presa di posizione"
- “In comune un muro invalicabile contro la mafia”
- Della Rocca e Grazini furono i primi a parlare di mafia
- Per non sentirci soli con la mafia...
- "La mafia nel viterbese c’è da tempo"
- "L'avvocato Alabiso? Me lo devo togliere dai coglioni"
- "Signor sindaco non minimizzi il fenomeno mafioso..."
- "Mafie, solo con un'azione corale possono essere sconfitte"
- "Fiaccolata contro le mafie, saremo in prima fila"
- Anche Massimiliano Smeriglio alla fiaccolata contro la mafia
- Mafia viterbese, è corsa al tribunale del riesame
- "Un panorama criminale pericoloso e inquietante"
- "Mai ceduto a tentativi di estorsione e minacce..."
- "Sì alla fiaccolata contro la mafia"
- "Sindaco... per me non è mai spropositato dire no alla malavita"
- "Gravissimo sminuire il fenomeno mafioso"
- Mafia viterbese, sfiorato lo scontro tra due bande criminali
- "Tutti trattengono il fiato, perché tutti sanno di essere colpevoli..."
- “A Viterbo non ci sono organizzazioni mafiose, solo delinquentelli"
- "Mafia viterbese, il sindaco Arena riferisca subito in consiglio comunale"
- "Una città che si schiera contro la mafia innanzitutto combatte il degrado"
- "Mai dato soldi all'organizzazione e non mi sono mai sottomesso"
- "Vi ho cacciato fuori dai guai e voglio un bel ringraziamento"
- "Rischio infiltrazioni mafiose in Comune, si faccia chiarezza"
- "Arena e Ubertini sono traditori di merda..."
- "Una fiaccolata per dire no alla mafia"
- Mafia viterbese, si difendono il barista e la commessa
- "La guerra la facciamo pure a chi ha la divisa"
- "Una risposta incisiva alle esigenze di sicurezza dei cittadini"
- "Si convochi un consiglio comunale aperto per la legalità..."
- "Luigi Forieri si vantava di avere legami con la 'ndrangheta"
- "Agivano in una delirante concezione di onnipotenza"
- "Un consiglio comunale aperto per parlare di legalità e sicurezza"
- "Viterbo mai colpita da organizzazioni criminali e questo ci preoccupa"
- "Mosap: "Serve tutelare le vittime della banda"
- "Ti ammazzo, brutto figlio di troia. Infame. Ti sparo int' 'a capa"
- Un interrogatorio, spontanee dichiarazioni e tanti silenzi
- Denunciare! Denunciare! Denunciare!
- "Al fianco di vittime di racket e usura"
- "Mafia, è la prima volta a Viterbo"
- "Io ti sbudello, io me la prendo anche con un bambino"
- "Violenza e terrore, intimidazioni ed estorsioni"
- "Grazie alle forze dell’ordine che lavorano per garantire sicurezza"
- Auto bruciate, teste di maiale mozzate e buste con proiettili
- 13 arresti per associazione a delinquere di stampo mafioso