Vetralla - Elezioni comunali - L'ex vicesindaca, indagata per corruzione e turbativa, si presenta alla guida di una lista sua: "La legge me lo consente e non voglio fermare i miei progetti"

Flaminia Tosini si candida a sindaco: “Ho il processo, ma credo nella giustizia”

Vetralla – (a.c.) – Una mossa che scompagina gli equilibri elettorali a Vetralla: Flaminia Tosini si candida a sindaco. L’ex vicesindaco e dirigente della regione Lazio, a processo per corruzione e turbata libertà del procedimento di scelta del contraente in concorso e ancora oggi sottoposta all’obbligo di dimora, si presenta con una lista sua, in cui punta a “mettere insieme tutte le forze migliori del territorio, aspettando con serenità le decisioni della giustizia”.

Flaminia Tosini

“Prima che si verificasse la vicenda giudiziaria che mi ha travolto – rivela Tosini – io ero già il candidato sindaco in fieri per l’amministrazione allora in carica. Si era sviluppato un percorso, si era parlato di un progetto chiamato Albero che, partendo da una radice unica, avrebbe dovuto includere elementi provenienti da vari ambiti. Poi è successo quello che è successo e si è fermato tutto”.

Adesso, però, Tosini parte con un nuovo progetto. “Pur avendo governato bene e aver fatto tantissimo, ho ritenuto che per poter andare avanti, anche alla luce di valutazioni fatte successivamente, fosse necessario intraprendere una strada diversa dalla vecchia amministrazione”. 

Il processo che vede imputata Tosini e altri inizierà in autunno, poco dopo le elezioni. Un processo che non riguarda l’attività politica dell’ex vicesindaco, ma che sarà quasi sicuramente un argomento su cui gli avversari faranno leva per attaccarla. 

Tosini, però, afferma di non temere il confronto. “Capisco che la mia vicenda giudiziaria può farmi partire con l’handicap, ma io sono serena, credo nella giustizia e ho sempre affrontato le cose con chiarezza e alla luce del sole. La legge mi permette di candidarmi, quindi lo faccio. Poi vedremo cosa deciderà la giustizia al termine del suo percorso”.

Sulla composizione della lista, l’ex vicesindaco si blinda dietro un “ci stiamo lavorando”, ma il nome e il logo del suo progetto dovrebbero essere resi noti “tra domani e dopodomani”. Senza indugi, quindi. “Non serve aspettare fino all’ultimo, come vogliono fare gli altri. Io ho già le idee chiare su quello che bisogna fare”.

“Il mio progetto – spiega Tosini – vuole unire tutte le forze migliori del territorio per dare finalmente il giusto impulso a Vetralla, che è uno dei paesi più grandi della provincia, ma non ha mai visto un grosso sviluppo. Non ho preclusioni politiche verso nessuno: punto alle persone migliori che ci sono sul territorio, e queste non sono necessariamente espressione di una sola matrice politica”.

Il risultato della lista di Tosini potrebbe determinare l’esito delle elezioni comunali, in un senso o nell’altro. “Sono consapevole di essere l’ago della bilancia – ammette l’ex vicesindaco – ed è per questo che non ho timore a essere uscita prima degli altri. Anche perché un progetto pensato solo su come sfilare o come accorpare è debole, mentre io credo che proprio il progetto sia il nostro punto di forza”.

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