Valentano – “Migranti a Valentano? Anche io ho visto le foto scattate nottetempo che testimonierebbero il loro arrivo all’ex convento, ma non ne so niente. Nessuno mi ha comunicato nulla. Quindi, se è vero, vuol dire che non c’è più democrazia: questa è una dittatura”. Il sindaco di Valentano Stefano Bigiotti è incredulo, preoccupato, furioso.
Non tollera che, senza alcun coinvolgimento del comune, vengano accolti un numero imprecisato di migranti sul territorio di Valentano. E per giunta di notte.
Dunque sindaco Stefano Bigiotti i migranti sono arrivati a Valentano?
“Non lo so. E’ assurdo rispondere così, me ne rendo conto, ma io davvero non lo so. Ho visto le foto che ha pubblicato sui social il deputato Mauro Rotelli e ho sentito la notizia spargersi in paese. Ma ufficialmente io non ne so niente. E se è vero che il ministero dell’Interno ha gestito questa operazione col favore delle tenebre, senza comunicare niente al comune per i controlli del caso e per attivare tutte le procedure necessarie, allora significa che non c’è più democrazia, siamo in dittatura. O forse la ministra Lamorgese, o chi per lei, non ha il coraggio di interloquire sulla vicenda…”.
Ma lei ha provato a fare un sopralluogo sul posto per rendersi conto della situazione?
“L’ex convento dei frati minori è una struttura privata. Ha un gestore che immagino si sia messo in contatto con il ministero dell’Intero o con un suo rappresentante sul territorio e ha agito in autonomia senza coinvolgere l’amministrazione comunale. Io stesso e alcuni miei collaboratori abbiamo provato a metterci in contatto con chi gestisce il convento, ma non ci siamo riusciti. Tra l’altro vorrei ricordare che quella struttura è chiusa da due anni, è inagibile e tutte le utenze sono sospese”.
Quindi lei non sa neanche quanti siano questi migranti e in che condizioni di salute si trovino?
“No non ne ho idea e penso che invece ne avrei il diritto, per non dire il dovere. Il sindaco è il responsabile della salute pubblica dei suoi concittadini. Come è possibile che non vengo informato? Io devo sapere quanti sono, se sono malati, se sono Covid positivi o sottoposti a quarantena. E poi c’è tutto quello che riguarda la raccolta dei rifiuti che andrebbe ora attivata per quella struttura, l’acqua pubblica… Io devo rispondere ai miei cittadini per la loro salute e incolumità. Così non posso”.
Come pensa di affrontare ora questa situazione?
“Io ho mandato già martedì una nota al ministero dell’Interno e per conoscenza al prefetto, al presidente della provincia e a tutti i sindaci dei comuni confinanti con Valentano. Questo non è un problema che può essere scaricato sui singoli paesi, ma coinvolge l’intera Tuscia, anche perché per esempio a due passi dall’ex convento dei frati minori c’è una fermata dei bus Cotral. E abbiamo visto con che facilità a Lampedusa è capitato che alcuni migranti siano sfuggiti al controllo di chi li sorvegliava, in centri appositi e ben organizzati. Figuriamoci cosa potrebbe succedere qui, dove nessuno era preparato né informato di questa cosa”.
Francesca Buzzi
Articoli: Conestà (Mosap): “Migranti all’ex convento, c’è urgenza di protocolli d’intervento certi e stabili” – Rotelli (FdI): “Migranti arrivati alle 3 di notte all’ex convento dei frati minori…” – De Simone (Confartigianato): “C’è preoccupazione per le imprese, specie del settore turistico” – Lega: “Valentano non subirà scelte fallimentari del governo” – Romoli (FI): “Migranti a Valentano, una scelta che mina dignità e serenità degli abitanti” – Virgili (Capranica): “Scellerata gestione dell’accoglienza” – Battistoni: “Il governo vuole inviare 40 migranti a Valentano senza sapere se hanno il Coronavirus” – Il sindaco di Farnese Ciucci: “Migranti in quarantena nel convento a Valentano, chi li controllerà?” – Giampieri (FdI): “Decisione incosciente il trasferimento di migranti positivi a Valentano” – Bigiotti: “Valentano non è a uso e consumo del Viminale…” – Jean-Pierre Scarpelli (Fratelli d’Italia Viterbo): “La strategia del governo è inaccettabile, territori Covid-free vengono stipati di clandestini infetti”
Copyright Tusciaweb srl - 01100 Viterbo - P.I. 01994200564Informativa GDPR