Roma – “Nuova discarica di rifiuti a Roma, intervenga la commissione bicamerale sulle Ecomafie”. E’ la richiesta che la sindaca di Roma Virginia Raggi affida a un post su Facebook. “I cittadini – prosegue – vogliono risposte e non che si nasconda la polvere sotta al tappeto”.
Virginia Raggi
La sindaca di Roma ritorna sugli arresti di martedì mattina che hanno visto finire ai domiciliari la dirigente regionale e vicesindaca di Vetralla, Flaminia Tosini, e l’imprenditore Valter Lozza, amministratore delle società Ngr Srl e Mad Srl.
L’accusa è di corruzione, concussione e turbata libertà di procedimento di scelta del contraente.
“La procura – spiega Raggi – ha arrestato una dirigente della Regione Lazio che da anni si occupa della gestione del ciclo regionale dei rifiuti. L’accusa è di aver ‘manipolato la procedura amministrativa volta alla individuazione della
prossima discarica di rifiuti solidi urbani della Capitale, ricorrendo ad indebite scorciatoie’. Io, come annunciato, ho già disposto che non si realizzi più la discarica di Monte Carnevale”.
Flaminia Tosini
L’indagine della procura di Roma coordinata da Paolo Ielo e Nunzia D’Elia vede la dirigente e l’imprenditore coinvolti in un’operazione illecita sul ciclo integrato dei rifiuti urbani della regione Lazio.
Tosini, stando alle indagini, avrebbe avuto un ruolo decisivo nella scalata societaria di Lozza nella Ngr Srl che, inizialmente, era controllata da un altro imprenditore. Questo meccanismo sarebbe poi andato a incidere sul procedimento di rilascio dell’autorizzazione in favore della società per realizzare la nuova discarica di rifiuti solidi urbani di Roma, in località Monte Carnevale.
“Ho fatto la mia parte – aggiunge Raggi -. Allo stesso tempo ho chiesto a Zingaretti e alla Regione Lazio di ritirare il
piano regionale dei rifiuti, al quale evidentemente ha lavorato anche la dirigente arrestata proprio con l’accusa, si legge negli atti della procura, di aver messo in piedi ‘un meccanismo criminoso’ piegato ‘a interessi privati’ nella gestione dei rifiuti”.
La sede della Regione Lazio
Secondo il gip Annalisa Marzano “l’intero dipartimento della regione Lazio, cruciale per la salvaguardia dell’interesse ambientale del territorio laziale, a causa delle condotte illecite poste in essere dalla sua dirigente è stato totalmente ripiegato sugli interessi privati di Lozza. L’indagata, pur ricoprendo un incarico piuttosto delicato, con una straordinaria astuzia e inconsueta disinvoltura, ha manipolato la procedura amministrativa volta alla individuazione della prossima discarica di rifiuti solidi urbani della Capitale e lo faceva ricorrendo ad indebite scorciatoie”.
“Credo che sia legittimo – prosegue la sindaca Raggi – esprimere dei dubbi sulla tenuta del piano regionale firmato da Zingaretti: siamo certi che la dirigente arrestata non abbia ‘suggestionato’, altro termine usato nell’ordinanza giudiziaria, la stesura del piano dei rifiuti? Siamo certi che la decisione regionale di obbligare Roma ad avere una discarica sul proprio territorio non obbedisca a quegli stessi interessi privati?”
Nicola Zingaretti
E ancora. “E’ legittimo il sospetto che le chiusure a singhiozzo di impianti e discariche nel Lazio non fossero utili a provocare emergenze cicliche necessarie a trattare da una posizione di forza nei confronti dell’amministrazione di Roma e quindi costringerla a indicare una discarica sul proprio territorio? Nessuno può saperlo ma questi dubbi bastano per rivedere e ritirare il piano regionale dei rifiuti”.
Presunzione di innocenza
Per indagato si intende semplicemente una persona nei confronti della quale vengono svolte indagini preliminari in un procedimento penale.
Nel sistema penale italiano vige la presunzione di innocenza fino alla sentenza definitiva. Presunzione di innocenza che si basa sull’articolo 27 della costituzione italiana secondo il quale una persona “non è considerata colpevole sino alla condanna definitiva”.
Articoli: – Ciucci: “Il sindaco riassegni le deleghe di Tosini” – “Tosini aveva una relazione extraconiugale con Lozza, con il quale condivideva anche gli affari” – Fare Verde: “Passare al setaccio tutte le autorizzazioni rilasciate da Tosini” – Il difensore Marco Valerio Mazzatosta: “L’arresto di Flaminia Tosini? Un fulmine a ciel sereno…” – Tosini in una intercettazione: “Con Lozza email anonime, non c’è traccia che siamo io e lui, poi ogni tanto cancello tutto…” – Il comune di Vetralla: “Rinnoviamo a Tosini la nostra massima fiducia e stima” – Pd: “Vicenda Tosini, speriamo si faccia presto chiarezza sulla vicenda” – M5s: “Nuove inchieste su rifiuti, se confermato serve cambio di passo” – Regione Lazio: “Flaminia Tosini sospesa dal suo incarico” – Nuova discarica rifiuti a Roma, dirigente regionale e vicesindaca di Vetralla Flaminia Tosini ai domiciliari – Rifiuti, Flaminia Tosini agli arresti domiciliari
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