Cronaca Nera

Cronaca - La circolazione sulla linea ferroviaria Roma-Viterbo resta sospesa tra le due stazioni cittadine – Attivato un servizio sostitutivo con autobus - FOTO E VIDEO

Treni fermi tra porta Fiorentina e porta Romana, tecnici ancora al lavoro dopo il deragliamento

Viterbo - Treno deraglia alla stazione di Porta Fiorentina - I tecnici a lavoro Viterbo - È ancora interrotta la circolazione ferroviaria tra porta Fiorentina e porta Romana, dopo il deragliamento di un treno avvenuto ieri mattina nei pressi della stazione. I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana sono al lavoro da oltre ventiquattr’ore per ripristinare la linea.Articoli: Treno deragliato a Porta Fiorentina, tecnici ancora al lavoro - Treno deraglia alla stazione di Porta Fiorentina – Porta Fiorentina, stop ai treni: sospesa la circolazione sulla Roma–Viterbo

Terrorismo internazionale e criminalità organizzata - Meschini è l'unico italiano, per cui la Dda ha chiesto 5 anni - Lei è l'unica donna tra coloro che hanno scelto l'abbreviato

Mafia turca, una georgiana tra i presunti sodali del boss

Blitz interforze contro mafia turca - Gli arrestati in questura - Nel riquadro Giorgio Meschini Viterbo - Mafia turca, è una 40enne nata in Georgia l'unica donna tra i 15 presunti sodali del boss Baris Boyun, il 41enne di etnia curda arrestato a Vìterbo il 22 maggio dell'anno scorso, per la quale la pm antimafia Bruna Albertini ha chiesto il 19 maggio la più lieve delle condanne, due anni e 10 mesi di reclusione, con lo sconto di un terzo della pena del rito abbreviato, celebrato in video collegamento con l'aula di corte di assise del tribunale di Viterbo.

Carabinieri - In una discoteca - La vittima in ospedale

Aggredito con un tirapugni la notte del suo 18esimo compleanno

Aggressione in discoteca - Le ferite sul volto della vittima Ronciglione - Avrebbe dovuto essere una serata di festa, di risate e brindisi per i suoi 18 anni. Invece si è trasformata in un incubo. Un ragazzo di Fabrica di Roma è stato brutalmente aggredito nella notte tra sabato e domenica all'interno di una discoteca di  Ronciglione. A colpirlo, secondo la ricostruzione fornita dal fratello, sarebbe stato un giovane di nazionalità romena, che lo avrebbe picchiato con un tirapugni, senza alcun motivo.

Viterbo - Non è chiara la motivazione - Decisivo l'intervento degli agenti

Tenta di impiccarsi alla finestra di un hotel, salvato in extremis dalla polizia

La polizia Viterbo - Tenta di impiccarsi alla finestra di un hotel, salvato in extremis dalla polizia. Momenti di paura e di apprensione nella giornata di sabato 24 maggio in una piccola struttura del centro. Decisivo l'intervento degli agenti.

Tribunale - È il secondo processo scaturito dall'aggressione della ex e del rivale, la cui macchina fu inseguita e presa a sprangate

Arsenale di “armi” in casa e sull’auto, ex pugile “speronatore” alla sbarra

Carabinieri e vigili del fuoco generica Vetralla - (sil.co.) - Tra casa e auto, il giorno in cui fu arrestato a fatica, aveva un arsenale di attrezzi vari atti a offendere, tra cui una katana e un tirapugni. È l'ex pugile "speronatore" condannato il 13 marzo dell'anno scorso a sette mesi di reclusione per avere inseguito sulla Cassia e preso a sprangate il fuoristrada su cui viaggiava la ex assieme al nuovo fidanzato. L'accusa aveva chiesto un anno e mezzo. 

Civita Castellana - Guerra tra bande per il controllo dello spaccio - Si tratta di un 28enne imputato di resistenza - Ha tentato di scappare in macchina con due connazionali nel blitz di due giorni prima

Duplice accoltellamento in centro, a processo uno dei quattro arrestati per tentato omicidio

Civita Castellana - I carabinieri Civita Castellana - Guerra tra bande in centro e duplice accoltellamento a Civita Castellana, a processo uno dei quattro arrestati. È comparso questa settimana davanti al giudice per resistenza uno dei tre marocchini arrestati per il tentato omicidio del 16 marzo. Si tratta di un 28enne che era stato già arrestato due giorni prima del fatto di sangue nel blitz dei carabinieri del 14 marzo.

Montefiascone - Avrebbe intrapreso un percorso per liberarsi dalla dipendenza dall'alcol prima del processo

Tornò a casa ubriaco terrorizzando i familiari, pluripregiudicato pronto a disintossicarsi

Viterbo - Un'aula del tribunale Montefiascone - (sil.co.) - Sarà processato dopo le vacanze il pluripregiudicato cinquantenne di Montefiascone che, tornato a casa completamente ubriaco, due mesi fa ha terrorizzato i propri familiari costringendoli a chiamare i carabinieri e poi scagliandosi anche contro di loro che tentavano di riportarlo alla calma. Era la sera di san Giuseppe e il giorno dopo fu rispedito a casa.  Pregiudicato ubriaco semina il panico in famiglia, arrestato torna a casa ai domiciliari

Provincia - Operazione della guardia di finanza di Viterbo su disposizione della procura di Civitavecchia - L'accusa è di mancata dichiarzione dell'iva dal 2013 al 2018

Imprenditrice di Tarquinia condannata, confiscati oltre 140 mila euro

Guardia di finanza Tarquinia - Condanna e confisca da oltre 140 mila euro a un’imprenditrice di Tarquinia. Operazione della guardia di finanza di Viterbo su disposizione della procura di Civitavecchia.

Monte Romano - I carabinieri della compagnia di Ronciglione hanno intensificato le attività di controllo del territorio per contrastare lo spaccio

Cocaina e hashish, tre segnalazioni alla prefettura

I controlli dei carabinieri - Immagine di repertorio Monte Romano - I carabinieri della compagnia di Ronciglione hanno intensificato le attività preventive e di controllo del territorio ai fini di contrastare lo spaccio e il consumo di stupefacenti.

Tribunale -Avrebbe anche preso a sprangate la porta di casa del "successore" - Ma non era stalking

Cuoco licenziato piomba al ristorante e minaccia di morte gli ex datori di lavoro, assolto

Carabinieri Bolsena - (sil.co.) - Cuoco viene licenziato da un ristorante di Bolsena l'anno del Covid e finisce a processo per stalking. Avrebbe minacciato di morte gli ex datori di lavoro, "vi ammazzo". E provato a svegliare il successore a sprangate nel cuore della notte. Ma è stato assolto.

Tribunale - Vittime due carabinieri e un uomo di Vitorchiano - Perseguitati in nome di una donna rimasta misteriosa

“Tu vai con Nadia” ma nessuno la conosce, telefonista seriale alla sbarra

Polizia - Squadra mobile Vitorchiano - (sil.co.) - Nadia chi? È la donna misteriosa in nome della quale si è messo nei guai tre volte un romano, denunciato da due carabinieri e da un signore di Vitorchiano, che avrebbe perseguitato con una raffica di messaggi di minacce, accusandoli di avere una relazione con una certa Nadia, sconosciuta a tutte le vittime.

Tribunale - Ma non si saprà mai chi aveva ragione - La presunta vittima ha rimesso la querela e l'imputato è stato assolto

Accusato di stalking dalla vicina: “Minacce di morte pure se tiravo lo sciacquone”

Carabinieri e polizia - Immagine di repertorio Viterbo - Accusato di stalking dalla vicina: "Minacce di morte pure se tiravo lo sciacquone". Ma non si saprà mai chi aveva ragione. La presunta vittima ha rimesso la querela e l'imputato è stato assolto. È il secondo caso in meno di un mese in tribunale. In comune il quartiere e la presenza di mamme con figli minori. Il precedente: Erba tagliata e feci umane in giardino ma non era stalking, vicino di casa condannato per molestie – Perseguitata dal vicino di casa: “Mi ha perfino fatto trovare feci umane nel giardino”

Tribunale - Avrebbero minacciato e perseguitato la vicina che si lamentava dei continui rumori

“Te ne devi andare da casa, sennò ne esci morta”, coppia a processo per stalking

Carabinieri Viterbo - (sil.co.) - "Te ne devi andare da casa, sennò ne esci morta". Avrebbero minacciato di morte la vicina solo perché si lamentava dei continui rumori, intimandole di andarsene dal palazzo e cambiare casa. La prima volta sarebbe successo in piena estate, nel mese di luglio del 2023.

Asl - Furbetti del cartellino - Alcuni indagati furono accusati di essere andati alle terme durante l'orario di lavoro

Assenteismo al servizio psichiatrico, prescritto il processo a due medici

Viterbo - La Cittadella della salute Viterbo– Assenteismo al servizio psichiatrico, prescritto il processo a due medici, gli unici rinviati a giudizio il 27 ottobre 2022, quando fu sancito il non luogo a procedere per gli altri 15 imputati. A processo finirono anche altri dieci indagati per il primo troncone dell'inchiesta. Anche questo prescritto. 

Tribunale - Era accusato di lesioni aggravate dall'uso della macchina come arma

Investì la ex in retromarcia, condannato a sette mesi

Carabinieri Civita Castellana - (sil.co.) - Investì la ex in retromarcia nel vialetto della suocera, condannato a sette mesi. Si è chiuso ieri davanti al giudice Jacopo Rocchi il processo a un uomo imputato di lesioni con l'aggravante dell’uso della macchina come arma: uno strumento atto a offendere per fare del male alla vittima.Articoli: Investì la ex in retromarcia, un amico lo difende: “Aveva paura della moglie” - Investe la ex in retromarcia, contestata l’aggravante dell’uso della macchina come arma

Tribunale - Spaccio a Faleria - Invece della sentenza, il giudice ha disposto una perizia sulla sostanza - Solo un minuscolo campione era stato esaminato

Oltre 5 chili di marijuana in casa, colpo di scena dopo richiesta un anno e 4 mesi di carcere

Faleria -Carabinieri - La droga e il materiale sequestrati Faleria - (sil.co.) - Colpo di scena al processo a un imputato di Faleria accusato di coltivare piante di marijuana in giardino e tenere le "pallette" appese alla rete del letto e in frigorifero.Marijuana nascosta in cucina e in soggiorno e in giardino 25 piante di cannabis

Tribunale - Cinque anni fa sarebbe stato colpito con un pugno nel tunnel degli spogliatoi del Rocchi

Aggressione allo stadio, patron dell’Arezzo parte civile contro Luciano Camilli

Giorgio La Cava e Luciano Camilli Viterbo - Davanti al giudice Rocchi il processo a Luciano Camilli per la presunta aggressione del 23 maggio 2019 al presidente dell'Arezzo Giorgio La Cava allo stadio Rocchi, in occasione del match di campionato finito 0-2 tra la Viterbese Castrense e la compagine toscana.

Tribunale - Imputato un ottantenne radiato da anni dall'albo - Vittima un sessantenne

Accusato di avere circuito un orfano disabile, ex avvocato rinuncia alla prescrizione

Il tribunale di Viterbo - Veduta dall'alto Viterbo - (sil.co.) - Ex avvocato accusato di circonvenzione d’incapace, ieri a causa delle sue intemperanze l'imputato è stato allontanato dall'aula dai carabinieri che lo hanno fatto rientrare per il suo interrogatorio, quando ha annunciato la rinuncia alla prescrizione. Presunta vittima un disabile rimasto orfano della madre. 

Tribunale - Imputato di tentata estorsione aggravata un 69enne di Vignanello - Voleva soldi dalla principessa

Minacciò donna Giada Ruspoli con una pinza da potatura, disposta perizia psichiatrica

Giada Ruspoli Vignanello - (sil.co.) - Un soggetto potenzialmente pericoloso l'uomo di Vignanello che nel 2023 avrebbe minacciato la principessa Giada Ruspoli con una pinza da potatura. Spetterà allo psichiatra Marco Cannavicci stabilire se l'imputato soffra di disturbi mentali e sia socialmente pericoloso. Poi semmai sarò sentita in aula la principessa. - Minacciò la principessa Giada Ruspoli con una pinza, a processo per tentata estorsione

Tribunale - Testimonianza fiume dell'amministratrice di sostegno della vittima

Operatori sociosanitari accusati di stupro in clinica: “Solo dopo mesi la paziente parlò di abusi”

Carabinieri Viterbo - Coppia di operatori sociosanitari di una casa di cura del capoluogo accusati di violenza sessuale da una paziente, il delicatissimo processo è entrato nel vivo ieri con la testimonianza fiume dell'amministratrice di sostegno che il 29 giugno 2020 aiutò la presunta vittima a sporgere denuncia. Articoli: Paziente molestata in clinica, l’accusa schiera dieci testimoni contro i due sanitari - Paziente della casa di cura li accusa di molestie, due operatori alla sbarra per violenza sessuale

Tribunale - Secondo lo psichiatra della difesa - Imputato un egiziano i cui problemi erano già noti in patria

Minorenne palpeggiata su bus di linea da un “maniaco psicopatico e socialmente pericoloso”

Carabinieri - Immagine di repertorio Fabrica di Roma - (sil.co.) - Tradito dalle immagini della videosorveglianza interna del bus di linea della Cotral.  È l'egiziano che il 19 luglio dell'anno scorso ha pesantemente molestato una studentessa non ancora maggiorenne. Da chiarire se sia totalmente o parzialmente capace di intendere di volere. Sicuramente socialmente pericoloso. Come era già noto ai medici che lo avevano già in cura in patria. Palpeggiò passeggera su bus di linea, il perito: “Ha un vizio parziale di mente”

Latera - Tra loro anche l'operatore che ha assistito ai maltrattamenti

Ospizio degli orrori: raffica di testimoni in procura, salgono a otto gli indagati

Latera - Casa di riposo degli orrori - Un'immagine delle violenze tratta dai video girati a Villa Daniela Latera - (sil.co.) - Ospizio degli orrori, tra gli indagati anche un settimo operatore oltre ai sei sottoposti a misura cautelare dal blitz dei carabinieri del 21 gennaio e al direttore. Sarebbero nel frattempo proseguiti anche nei giorni scorsi gli interrogatori dei tantissimi testimoni, convocati in procura a ritmi serrati per fare piena luce sulla vicenda. Si potrebbe andare verso il giudizio immediato.

Montefiascone - Sul posto carabinieri e vigili del fuoco - In fiamme un pergolato in legno, due alberi e alcuni contenitori dei rifiuti - FOTO

Incendio a Villa Margherita, a fuoco una parte del giardino

Montefiascone - Incendio a Villa Margherita, a fuoco una parte del giardino Montefiascone - Incendio a Villa Margherita, a fuoco una parte del giardino. Intorno alle 14,15 di questo pomeriggio un incendio è divampato, per cause in corso d'accertamento, nel giardino della struttura sanitaria di Villa Santa Margherita in via Bertina, nel centro di Montefiascone.

Tribunale - Vittima l'ex marito che ieri ha testimoniato - Ad agosto è finito in ospedale

“Preso a stampellate da mia moglie per anni”, donna a giudizio per maltrattamenti

Viterbo - Il pronto soccorso dell'ospedale Santa Rosa Viterbo - (sil.co.) - "Mia moglie mi ha preso a stampellate per anni", la donna è finita a giudizio per maltrattamenti aggravati.

Morte Lisa Federico - Sono accusati di omicidio colposo - Chiesta dai genitori della ragazza, che aveva 17 anni, l'imputazione coatta del primario

Figlia sovrintendente Eichberg morta dopo trapianto, due medici in attesa dell’abbreviato

Margherita Eichberg e la figlia Lisa Federico Viterbo - (sil.co.) - Lisa morta a 17 anni in seguito a un trapianto di midollo, il procedimento in corso a Roma è al punto che le difese hanno chiesto il rito abbreviato per i due medici del Bambino Gesù accusati di omicidio colposo, mentre mamma Margherita Eichberg e papà Maurizio Federico hanno chiesto l'imputazione coatta nei confronti del primario del reparto.

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