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Viterbo - In Italia ci sono ancora 4 centrali in fase di smantellamento

Deposito nazionale rifiuti nucleari, il progetto preliminare di Sogin

di Daniele Camilli
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Viterbo – Rifiuti radioattivi e nucleari. Sul sito depositonazionale.it il progetto preliminare e la documentazione descrittiva generale che ha accompagnato l’individuazione delle aree idonee ad accoglierlo. Sessantasette in tutto. Rese pubbliche la scorsa settimana. Otto i comuni della Tuscia coinvolti. Ischia di Castro, Montalto di Castro, Canino, Tuscania, Tarquinia, Vignanello, Gallese, Corchiano. 

Nel frattempo, sempre sul sito internet del deposito nazionale, la pubblicazione l’avviso per la “consultazione pubblica per l’avvio della procedura per la localizzazione, costruzione ed esercizio del Deposito nazionale dei rifiuti radioattivi e Parco tecnologico”. Ad occuparsene è Sogin, la società pubblica responsabile del decommissioning, cioè della disattivazione degli impianti nucleari italiani e della gestione dei rifiuti radioattivi. 


depositonazionale.it - Il progetto di Deposito nazionale

depositonazionale.it – Il progetto di Deposito nazionale


Sogin è la Società gestioni impianti nucleari per azioni che, come sta scritto nel suo bilancio di esercizio, “è una Società costituita il 31 maggio 1999 da Enel spa in attuazione delle disposizioni contenute nell’art. 13, comma 2, lettera e), del D. lgs. n. 79 del 16 marzo 1999, per lo svolgimento delle attività di smantellamento delle centrali elettronucleari dismesse, di chiusura del ciclo del combustibile e delle attività connesse e conseguenti. La società si attiene agli indirizzi formulati dal ministro dello sviluppo economico).

Nel 2000 Enel trasferisce a Sogin il ramo d’azienda nucleare. La società, a sua volta, nel 2005 acquista anche il ramo d’azienda nucleare di Fn spa. Mentre nel 2007 un decreto legislativo individua in Sogin l’operatore nazionale che ha il compito di garantire “la messa in sicurezza di lungo periodo delle sorgenti radioattive dismesse ai fini del loro futuro smaltimento – riporta il bilancio della società – assicurando un immagazzinamento in sicurezza per un periodo di almeno cinquanta anni, mantenendo per le predette attività una contabilità separata”. 

Tra i membri del consiglio di amministrazione, anche Raffaella Di Sipio “socio fondatore e membro del consiglio di amministrazione – si legge sul suo curriculum vitae pubblicato on line – della fondazione Ottimisti&Razionali. La fondazione Ottimisti&Razionali (For) – prosegue il Cv – approfondisce con metodo scientifico l’impatto dei cambiamenti economici, sociali e tecnologici sulle istituzioni e nella società, promuove la diffusione di nuove politiche e la crescita culturale dei singoli, offre al dibattito pubblico un Puno di vista razionale per metodo di analisi e attendibilità dei dati. La fondazione si pone come missione il contrasto al divario tra la realtà e la sua rappresentazione”. 


depositonazionale.it - Le soluzioni possibili

depositonazionale.it – Le soluzioni possibili


Qualche mese fa Sogin ha anche lanciato un bando pubblico per soluzioni avanzate nella gestione dei rifiuti radioattivi. A vincerlo è stata una startup pisana, la Noi che ha sviluppato la piattaforma Zerynth, un software-hardware-cloud professionale che permette, nella gestione dei rifiuti radioattivi, di integrare sia vecchi sistemi analogici che prodotti, tecnologie e servizi di nuova generazione.

Sogin controlla anche il 60% di Nucleco, società leader nella gestione dei rifiuti radioattivi e nella bonifica di siti nucleari e industriali. L’altro 40% fa capo invece ad Enea.


depositonazionale.it - Il progetto di Deposito nazionale

depositonazionale.it – Il progetto di Deposito nazionale


In passato le scorie radioattive italiane venivano esportate all’estero, soprattutto in Francia e in Gran Bretagna. Negli anni ’60 l’Italia aveva avviato un programma di sviluppo nucleare di lungo periodo, naufragato negli anni ’80 sotto la spinta dei movimenti antinucleare, nati a partire dalle prime lotte a Montalto di Castro, e dell’esplosione della centrale nucleare a Chernobyl in Unione Sovietica. Con il referendum che alla fine chiuse ogni discorso.  

Oggi invece l’Unione europea, articolo 4 della direttiva 2011/70, prevede che i rifiuti radioattivi e nucleari vengano sistemati laddove sono stati generati.

A questo punto, come sta scritto nelle domande e risposte riportate sul sito internet depositonazionale, perché non smaltirli “nei depositi già esistenti negli impianti nucleari?”. Risposta. “Né i depositi temporanei né i siti che li ospitano sono idonei alla sistemazione definitiva dei rifiuti radioattivi. Infatti i depositi temporanei presenti nelle installazioni nucleari italiane attualmente in fase di smantellamento, sono strutture con una vita di progetto di circa 50 anni, in conformità alla specifica normativa tecnica nazionale ed internazionale in materia, volta alla garanzia della sicurezza dei depositi stessi, riguardo ai lavoratori, alla popolazione e all’ambiente. Tali depositi sono sottoposti a dei periodici interventi di manutenzione e al termine della vita di progetto è programmata una rivalorizzazione di adeguamento generale. Progressivamente stanno esaurendo le loro capacità ricettive e in un futuro prossimo dovranno essere, oltre che costantemente mantenuti a norma, ampliati o raddoppiati”. 

Una risposta da cui non si capisce bene se questi depositi siano da lasciar perdere oppure, “ampliandoli e raddoppiandoli”, possano tornare utili in veste di depositi nazionali.


depositonazionale.it - Produttori e detentori di rifiuti radioattivi in Italia

depositonazionale.it – Produttori e detentori di rifiuti radioattivi in Italia


Dopodiché, una domanda. Sta scritta sempre sul sito depositonazionale.it. “Rischio sismico: quali garanzie?”. La risposta. “La sismicità è uno dei criteri di esclusione indicati dall’ente di controllo Ispra (oggi Isin), nella Guida tecnica n. 29, pubblicata il 4 giugno 2014, e applicati da Sogin per la redazione della Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee. Per questo le aree ad elevato rischio sismico sono state immediatamente escluse con l’applicazione del criterio n.3 della Guida Tecnica n. 29 dell’ente di controllo. Successivamente, nelle fasi di prequalifica e qualifica, le indagini e gli studi sismologici permetteranno di conoscere con accuratezza l’effettivo rischio sismico (probabilità e intensità)”. A Tuscania, comune su cui ricade una delle aree idonee al deposito, nel 1971, 50 anni fa, c’è stato un terremoto devastante. 


depositonazionale.it - le modalità di trasporto

depositonazionale.it – le modalità di trasporto


Infine, quanti sono i centri italiani che producono o detengono rifiuti radioattivi? “In sintesi – spiega il sito internet depositonazionale – le principali strutture in cui si producono e/o si stoccano rifiuti radioattivi sul territorio nazionale e che conferiranno questi rifiuti al Deposito nazionale sono: 4 centrali in decommissioning (Sogin); 4 impianti del ciclo del combustibile in decommissioning (Enea/Sogin); 1 reattore di ricerca Ccr Ispra-1 (Sogin); 7 centri di ricerca nucleare (Enea Casaccia, Ccr Ispra, Deposito Avogadro, LivaNova, Cesnef – Centro energia e studi nucleari Enrico Fermi- Università di Pavia, Università di Palermo); 3 centri del Servizio integrato in esercizio (Nucleco, Campoverde, Protex); 1 centro del Servizio integrato non più attivo (Cemerad)”.


depositonazionale.it - Il progetto di Deposito nazionale

depositonazionale.it – Il progetto di Deposito nazionale


Quanti rifiuti ci sono invece nelle installazioni nucleari Sogin? “In Italia sono state in esercizio, fino alla fine degli anni ’80 – risponde il sito depositonazionale – otto siti nucleari. Si tratta delle quattro centrali nucleari di Trino (Vercelli), Caorso (Piacenza), Latina e Garigliano (Caserta); dell’impianto Fabbricazioni Nucleari di Bosco Marengo (Alessandria) e dei tre impianti di ricerca sul ciclo del combustibile di Saluggia (Vercelli), Casaccia (Roma) e Rotondella (Matera). Queste installazioni, insieme al reattore ISPRA-1 situato nel complesso del Centro Comune di Ricerca (Ccr) della Commissione Europea di Ispra (Varese), sono state affidate a Sogin che ne cura il decommissioning (smantellamento)”.

“Il decommissioning – prosegue depositonazionale.it – costituisce l’ultima fase del ciclo di vita di un impianto nucleare. È l’insieme delle operazioni di mantenimento in sicurezza dell’impianto; allontanamento del combustibile nucleare esaurito; decontaminazione e smantellamento delle installazioni nucleari; gestione e messa in sicurezza dei rifiuti, in attesa del loro trasferimento al Deposito Nazionale. Sogin gestisce circa 15000 metri cubi di rifiuti radioattivi”.

Daniele Camilli


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25 gennaio, 2021

Scorie nucleari nella Tuscia ... Gli articoli

  1. "Deposito scorie nella Tuscia, una minaccia per la popolazione e per l'agricoltura"
  2. "No al deposito scorie nucleari nella Tuscia, la nostra è una posizione chiara da sempre"
  3. "Deposito scorie, chiediamo al ministro Fratin e al governo la possibilità di un confronto"
  4. “Deposito scorie nucleari operativo nel 2039 e in mancanza d'accordo si procederà con decreto presidenziale”
  5. "Fratin smentisce se stesso, il deposito scorie nucleari si farà anche senza accordo con i territori"
  6. "Dalla capitale un segnale fondamentale: grazie a chi difende la Tuscia"
  7. Marotta (Sce): "Soddisfazione per la mozione di Roma contro il deposito di scorie nucleari nella Tuscia"
  8. Marotta (Sce): "Soddisfazione per la mozione di Roma contro il deposito di scorie nucleari nella Tuscia"
  9. Coldiretti Lazio promuove una petizione contro il deposito di scorie nucleari nella Tuscia
  10. "Il Pd da sempre contrario al deposito di scorie radioattive, la salute è da anteporre al profitto"
  11. "Contro il deposito di scorie, sostengo e porterò in Europa la battaglia dei sindaci, i cittadini e tutte le associatizioni"
  12. Antonio Biagioli: "Una grande manifestazione di tutto il mondo agricolo contro il deposito di scorie nucleari"
  13. "Contro il deposito di scorie nucleari stiamo scrivendo una pagina di storia"
  14. In 4mila contro il deposito di scorie nucleari...
  15. "Domenica 11 maggio tutti a Corchiano per dire No al deposito nazionale della Tuscia"
  16. "Deposito scorie radioattive, bene le dichiarazioni di Fratin ma ad oggi la procedura ancora va avanti..."
  17. "Scorie nucleari, le dichiarazioni Fratin premiano nostra battaglia"
  18. "Deposito scorie, il ministro ha ascoltato le istanze dei territori"
  19. "Deposito scorie, vigilanza alta fino a quando non verrà decretata con atti ufficiali l'archiviazione definitiva"
  20. "Abbiamo bisogno di fatti e atti, per ora solo parole e un programma confuso..."
  21. "Una decisione che rappresenta un cambio di passo significativo, ora si apre una nuova fase"
  22. "Contro il deposito nazionale andremo avanti con forza, le dichiarazioni del ministro Fratin si traducano in veri e propri atti normativi"
  23. "Quelle del ministro Fratin non siano parole al vento, si passi ai fatti con atti e provvedimenti legislativi"
  24. "Finché non avremo atti ufficiali, continueremo a portare avanti la nostra battaglia contro il deposito nazionale scorie nella Tuscia"
  25. "La Regione ha impugnato la carta dei 51 siti e ha prontamente inviato le osservazioni negative al procedimento Vas"
  26. Pichetto Fratin: “Deposito scorie nucleari, ormai abbiamo scartato l'idea di un centro unico e anche la carta dei 51 siti idonei è superata”
  27. "Scorie nucleari, due grandi manifestazioni ad aprile e maggio contro il deposito nazionale"
  28. ”Noi siamo poca cosa, ma dobbiamo pensare come se tutto dipendesse da noi...”
  29. "La Tuscia non è una terra di sacrificio, ma un patrimonio prezioso da proteggere"
  30. "Deposito nazionale, servono un comitato di liberazione dalle scorie nucleari, un referendum popolare e... una grande manifestazione"
  31. "Scorie nucleari, forti preoccupazioni per la Cnai: associazioni, comitati e i singoli cittadini esclusi dai soggetti competenti in materia ambientale"
  32. "Scorie nucleari, riprenderemo il percorso di iniziativa e di lotta per ribadire che la parola decisiva spetta ai cittadini"
  33. “Il deposito di scorie nucleari è una mela avvelenata e uno scandalo etico”
  34. Carta aree idonee alle scorie nucleari, bocciata richiesta di accesso agli atti dei comitati
  35. "Forse è sfuggito che a Farnese c'è una riserva naturale, no al deposito nazionale dei rifiuti radioattivi"
  36. "Deposito scorie nucleari, anche il comune di Viterbo fa ricorso al Tar"
  37. "Deposito scorie, non vi è alcuna preferenza verso la Tuscia o altre zone indicate nella carta nazionale"
  38. "Scorie nucleari, la Regione si costituisce parte civile"
  39. "No al deposito scorie, la Tuscia continui a contrastare i predoni di questo nostro amato territorio"
  40. No deposito scorie nucleari nel viterbese, 60 comuni in marcia domenica 25 febbraio
  41. Alessandro Romoli: "La provincia parteciperà alla marcia contro il deposito nazionale di scorie nucleari"
  42. "60 realtà associative marceranno contro il deposito nazionale di scorie nucleari"
  43. Famiano Crucianelli: "Il 25 febbraio marceremo contro il deposito nazionale di scorie nucleari"
  44. Deposito scorie radioattive, Giulivi: "Abbiamo nominato un legale per difendere il nostro territorio"
  45. Deposito di scorie nucleari, il sindaco di Trino: “Quando avremo la certezza di essere idonei faremo un referendum”
  46. Deposito di rifiuti radioattivi, la giunta di Trino dà l'ok all'autocandidatura
  47. "Deposito di scorie nucleari, il comune può intervenire con una delibera per sollecitare la provincia e la regione?"
  48. "Il deposito di scorie nucleari può compromettere anche il turismo, auspichiamo che la provincia e la regione si facciano sentire..."
  49. "Il nostro territorio non è idoneo a ospitare le scorie radioattive"
  50. Scorie nucleari, Il cinghiale bianco: "La Tuscia ha delle potenzialità turistiche, difendiamo il territorio"
  51. "Scorie nucleari, rifiuti, impianti eolici, pannelli fotovoltaici: ma che volete da questo territorio?"
  52. Scorie Nucleari nella Tuscia, Cia Lazio Nord: "Siamo contrari, il territorio verrebbe penalizzato"
  53. "Pronti a difendere la nostra agricoltura, i nostri agricoltori e tutto il territorio della Tuscia"
  54. "Il deposito di scorie sarà la condanna a morte del nostro territorio, su tutte le aree idonee ci sono aziende, capannoni e case rurali"
  55. "È in gioco il futuro della Tuscia, scriveremo alla regione Lazio"
  56. "Tuscia sotto attacco, stiamo diventando un laboratorio a cielo aperto o il ricettacolo di ogni forma di industria?"
  57. "Dobbiamo continuare a opporci con ogni mezzo e con una forte pressione politica”
  58. Deposito di scorie nucleari, dalla Tuscia parte la battaglia
  59. "Si apre la fase delle autocandidature per il deposito di scorie radioattive, nulla è definito"
  60. "Mi auguro che nessun sindaco del Lazio candidi il proprio comune a ospitare il deposito"
  61. "Rifiuti nucleari, la Tuscia corre il maggior rischio d'ospitare l'impianto per lo stoccaggio"
  62. "Pronti a sostenere le battaglie dei comuni, dei comitati e delle comunità contro il nucleare"
  63. "Essere la pattumiera nucleare d'Italia potrebbe portare ulteriori infiltrazioni criminali nelle nostre terre..."
  64. "Rifiuti nucleari nella Tuscia? Decisione folle e avventata"
  65. La Tuscia a rischio nucleare, molto probabile un deposito di scorie radioattive...
  66. Deposito scorie nucleari, il comune di Trino si candida e "salva" la Tuscia
  67. "Deposito scorie nucleari, ci sono comuni candidati ad ospitarlo"
  68. "Deposito rifiuti nucleari, i comitati inoltrano alla Commissione europea una denuncia di infrazione contro lo stato italiano"
  69. "Le parrocchie della Tuscia devono impegnarsi contro il deposito nucleare"
  70. "Comune di Montalto, sosterremo anche noi il ricorso al Tar contro il deposito nucleare"
  71. "Deposito nucleare, se lo vogliono nella Tuscia sarà opposizione dura"
  72. "Deposito nucleare, il Tar del Lazio si riserva di decidere..."
  73. "Deposito rifiuti nucleari nella Tuscia? Faremo di tutto per impedirlo..."
  74. Deposito nucleare, confermati tutti i siti della Tuscia
  75. "Decisione sul deposito di scorie radioattive alla fine del 2023, allungamento di tempi che lascia incertezze"
  76. "Sogin, consegnata la Carta delle aree idonee ad ospitare il deposito di rifiuti radioattivi"
  77. Si avvicina la scelta dell'area idonea alla costruzione del deposito nazionale di scorie nucleari
  78. "Indagati due funzionari della Sogin, la società verso il commissariamento"
  79. Deposito nazionale scorie nucleari, stretta finale per individuare il sito...
  80. Deposito di scorie nucleari, pubblicati gli atti del seminario nazionale
  81. "Deposito di scorie nucleari, la regione Lazio non fa niente per contrastarlo..."
  82. Deposito di rifiuti radioattivi, mercoledì nuova fase dell'iter ma il "no" della Tuscia resta unanime
  83. “Il deposito delle scorie radioattive sarà una struttura passiva, appositamente studiata per essere sicura e non far fuoriuscire nulla”
  84. "Il deposito delle scorie radioattive è una necessità per l'Italia, ma è un progetto impossibile per la Tuscia"
  85. "Insieme dobbiamo controbattere allo scriteriato programma della Sogin"
  86. "In sette aree della Tuscia c'è il rischio che arrivi il deposito di rifiuti radioattivi..."
  87. “La Tuscia non ha bisogno di rifiuti radioattivi ma di sviluppo”
  88. “Il deposito nazionale dei rifiuti radioattivi e la Tuscia: una scelta impossibile”
  89. "Il deposito nazionale dei rifiuti radioattivi nella Tuscia è una scelta impossibile"
  90. "Sogin limita gli spazi di partecipazione"
  91. Stoccaggio rifiuti radioattivi, inviate le osservazioni di contrarietà alla Sogin
  92. "Deposito scorie nucleari, il rischio che si faccia nella Tuscia è concreto"
  93. "Scorie nella Tuscia, ipotesi fuori luogo che crea apprensione nella collettività"
  94. "Il deposito nazionale va costruito dove le scorie nucleari sono già presenti"
  95. "No al deposito di scorie nucleari, ecco le osservazioni tecniche degli scienziati"
  96. Quattordici comuni e oltre 7 mila ettari coinvolti, le aree della Tuscia idonee per il deposito nazionale
  97. "Gli assessorati all'Agricoltura e all'Urbanistica si trasferiscano nella Tuscia"
  98. A pochi chilometri dalla Tuscia l'impianto con la maggior quantità di rifiuti radioattivi in Italia
  99. "Depositi di scorie, incolmabile la distanza tra le realtà territoriali e le istituzioni"
  100. Scorie nucleari nel Lazio, il Consiglio regionale dice no
  101. “Scorie nucleari, passa all’unanimità il mio odg contro l’ipotesi che la Tuscia ospiti il sito”
  102. No al deposito scorie radioattive nella Tuscia e in tutto il Lazio
  103. Nasce il Comitato per la salvaguardia del territorio di Corchiano e della Tuscia
  104. "Il consiglio comunale ha detto no all'unanimità al deposito di scorie nucleari"
  105. "Rifiuti radioattivi nella Tuscia, infondate le accuse di Gioventù Nazionale a Zingaretti"
  106. "Il deposito nazionale di rifiuti è un'ipotesi scellerata..."
  107. "Più che dei rifiuti nucleari, abbiamo paura di chi potrebbe gestirli..."
  108. "Dubbi e riserve sui siti ritenuti idonei a ospitare rifiuti radioattivi"
  109. “Ci sono zone con caratteristiche migliori rispetto alla Tuscia”
  110. "Basta col vittimismo, gli amministratori seri propongono soluzioni confrontabili..."
  111. "La Tuscia ha già concesso tanto senza ricevere niente, adesso basta"
  112. "Deposito nazionale, dare alle comunità 60 giorni per le osservazioni non è corretto"
  113. "Proposta di proroga per l’elaborazione delle osservazioni e tavolo tecnico permanente a difesa del territorio"
  114. “Deposito scorie nucleari, presenterò un emendamento per chiedere di allungare i tempi di consultazione”
  115. "Fondamentale che si uniscano tutte le forze per far valere le nostre peculiarità e potenzialità"
  116. "Ho presentato un odg in consiglio regionale contro il deposito dei rifiuti radioattivi"
  117. "La provincia di Viterbo non è idonea a un deposito di scorie nucleari"
  118. “Nessuna decisione presa, il confronto parte ora”
  119. "Nessun comune ospiterà il deposito dei rifiuti radioattivi se non lo vuole"
  120. "Vanno messe in moto tutte le iniziative per tutelare il territorio"
  121. Non è ipocrisia, i rifiuti nucleari sono una potenziale minaccia per la salute...
  122. "Montalto è un paese agricolo: no a stupri ambientali"
  123. "Il no alle scorie nucleari nella Tuscia è forte e senza colore politico"
  124. "Scorie nucleari, Benni condivida la riunione in provincia con tutto il consiglio comunale"
  125. "L'amministrazione comunale si impegni a dire no alle scorie a Tarquinia"
  126. Riccardo Valentini: "Scorie radioattive, poco chiari i criteri di scelta della aree adatte"
  127. "Referendum territoriale sulle scorie nucleari, noi ci siamo"
  128. "Scorie, un referendum popolare contro il deposito nazionale"
  129. "Scorie, esiste una enorme ipocrisia e una colpevole superficialità in questo dibattito..."
  130. "Nel deposito nazionale quattro diverse barriere e materiali garantiti per 350 anni"
  131. "Scorie nucleari, interrogazione di Rotelli in commissione ambiente"
  132. Pontuale (Pd): "Contrari al deposito di rifiuti radioattivi, ma no allarmismi"
  133. "No alle scorie radioattive nella Tuscia", superate le 15mila firme in 48 ore
  134. "Stoccaggio rifiuti radioattivi nel viterbese, situazione potrebbe creare problema di ordine pubblico"
  135. "Scorie nucleari, l'ipoteca sul futuro della Tuscia va fermata a tutti i costi"
  136. "Deposito rifiuti nucleari, ai territori non si possono solo imporre sacrifici..."
  137. "La Tuscia ha investito nella cultura, nell'ambiente e nel turismo, no alle scorie nucleari"
  138. "Il Lazio non può permettersi un sito di scorie nucleari nella Tuscia"
  139. "Scorie nucleari nella Tuscia, Zingaretti non poteva non sapere"
  140. "La Tuscia deve sviluppare il turismo, non diventare un deposito di scorie radioattive"
  141. "La proposta di deposito dei rifiuti radioattivi a Montalto è offensiva e irragionevole"
  142. "Il M5s legga bene le dichiarazioni, da Lorenzoni solo un attacco al nostro territorio"
  143. Deposito di scorie radioattive vicino a monumenti naturali e parchi nazionali della Tuscia
  144. 11mila firme in 24 ore per dire "No alle scorie radioattive nella Tuscia"
  145. "Deposito nazionale, se mettiamo i rifiuti radioattivi uccidiamo la Tuscia"
  146. "Battistoni dimentica che nel 2010 il suo partito faceva del nucleare il suo cavallo di battaglia?"
  147. "Contro le scorie nucleari arriva la task force di avvocati del Codacons"
  148. "Canino è zona archeologica e ha prodotti Dop, le scorie nucleari qui no"
  149. "Il nostro territorio giudicato 'molto buono' per ospitare le scorie, serve una grande battaglia di tutti"
  150. Novelli: "La comunità caninese contraria allo stoccaggio di rifiuti nucleari"
  151. "La Tuscia non deve diventare la pattumiera d'Italia"
  152. Giampieri (FdI): "Ordine del giorno in ogni consiglio comunale contro deposito nucleare"
  153. "Tutti i comuni della Maremma si uniscano nella lotta alle scorie nucleari"
  154. "I siti individuati confinano con monumenti naturali e parchi nazionali"
  155. "Come giustificare un deposito di scorie radioattive in aree a vocazione agricola e turistica?"
  156. "Pronti a mobilitazioni per esprimere il nostro dissenso"
  157. "Sembra un vizio, ieri le centrali geotermiche e oggi le scorie radioattive"
  158. "Invece di promuovere il turismo ci chiedono di far diventare le nostre terre discariche nucleari"
  159. "Scorie radioattive, difenderemo il territorio dall’ennesimo tentativo di stupro"
  160. "No ai rifiuti tossici in un territorio con già due centrali"
  161. "Completa indifferenza nello svendere un'intera comunità"
  162. Non sarebbe opportuno che i depositi radioattivi fossero distribuiti equamente?
  163. Deposito di scorie radioattive, la Tuscia il territorio con più aree idonee in Italia
  164. Cgil, Cisl, Uil: "Fermamente contrari al deposito di rifiuti radioattivi nella Tuscia"
  165. "L’idea che la Tuscia possa ospitare siti di rifiuti radioattivi è inconcepibile"
  166. "Rifiuti radioattivi, preoccupano i 22 potenziali siti nella Tuscia"
  167. Scorie nella Tuscia, "Scelta scellerata, pronti a fare delle barricate per difendere il nostro amato paese"
  168. Deposito scorie, "La Tuscia minacciata dal piano governativo, urge mobilitazione"
  169. "Una forte cooperazione contro le scorie nucleari nella Tuscia"
  170. "Scorie nella Tuscia, pronti a occupare le zone di deposito e a non pagare le tasse sui terreni danneggiati"
  171. "No alla Tuscia come deposito di scorie, difendiamo il turismo e il nostro patrimonio"
  172. "Scorie radioattive nella Tuscia, la politica si unisca nel dire 'no'"
  173. "Contrari alle scorie radioattive, Montalto di Castro ha già dato tanto"
  174. "Scorie nucleari nella Tuscia, ipotesi grave e irresponsabile"
  175. "Fermo no a qualunque iniziativa che insista con un impatto ambientale sul territorio"
  176. "No alle scorie nucleari, impediremo che ciò avvenga anche con azioni eclatanti"
  177. Parenti (Confagricoltura): "Tuscia ideale per agricoltura e turismo, non per scorie nucleari"
  178. "Scorie nucleari a Montalto di Castro? No grazie, il nostro comune non è in vendita"
  179. "Il governo tuteli l'ambiente del territorio anziché mortificarlo"
  180. Astorre: "Deposito rifiuti radioattivi, il Viterbese non territorio è adatto"
  181. "Anche noi dalla parte dei contrari"
  182. "Inquietante sadismo contro il nostro territorio"
  183. "Sosterrò Giulivi in ogni iniziativa per sventare questo progetto"
  184. Bendetti (Pd): "La Tuscia per le sue caratteristiche non può e non deve ospitare scorie"
  185. "Scorie nucleari? No, grazie!"
  186. Biodistretto Via Amerina: "Opposizione senza se e senza ma ai depositi radioattivi"
  187. "Il Lazio non può sostenere un ulteriore aggravio delle condizioni ambientali"
  188. Leoni (Rifondazione comunista): "Rifiuti radioattivi nella Tuscia? Siamo allarmati"
  189. "No ai rifiuti radioattivi, la Tuscia non può ospitare il deposito nazionale"
  190. "Deposito rifiuti radioattivi ci preoccupano anche se non comprende Carbognano"
  191. Scorie radioattive nella Tuscia, lunedì call conference organizzata dalla Provincia
  192. "Forza Italia in prima linea contro scelta sito di stoccaggio radioattivo"
  193. "Inaccettabile un deposito di scorie nucleari nei comuni della Tuscia"
  194. "Scorie radioattive nella Tuscia: idea assurda"
  195. "Scorie radioattive, faremo di tutto per difendere il nostro territorio"
  196. "Ci opporremo con ogni mezzo"
  197. "Scorie nucleari nel viterbese, ci opporremo in tutte le sedi"
  198. "Lotteremo con tutte le forze affinché venga rispettata la salute dei cittadini"
  199. "Rifiuti radioattivi, possibilità nefasta per la comunità e per il suo sviluppo"
  200. Otto comuni della Tuscia tra le aree idonee al deposito di rifiuti radioattivi
  201. Confartigianato: "No ai rifiuti radioattivi, la Tuscia non deve essere pattumiera d'Italia"
  202. "Inquietante che la Tuscia possa ospitare il deposito nazionale delle scorie radioattive"

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