Condividi: Queste icone linkano i siti di social bookmarking sui quali i lettori possono condividere e trovare nuove pagine web.
    • Facebook
    • Twitter
    • LinkedIn
    • Google Bookmarks
    • Webnews
    • YahooMyWeb
    • MySpace
  • Stampa Articolo
  • Email This Post

Tribunale - Al via il processo all'unico dei sette banditi che rischia una condanna piena - Nel fascicolo i messaggi WhatsApp scambiati dai complici del direttore-talpa

Rapina alle poste di Canino, perizia psichiatrica per il “palo” Bruno Laezza

di Silvana Cortignani
Condividi la notizia:

Canino - L'ufficio postale di viale Giuseppe Garibaldi - Nel riquadro il direttore Massimiliano Ciocia

Canino – L’ufficio postale di viale Giuseppe Garibaldi – Nel riquadro il direttore Massimiliano Ciocia


Canino – Rapina alle poste di Canino, sarà sottoposto a perizia psichiatrica Bruno Laezza.

Si è scoperto, nel frattempo, che agli atti del processo ci sono anche dei messaggi WhatsApp scambiati dai banditi due giorni prima del colpo, il 25 e il 26 novembre 2020. Messaggi considerati utili dalla difesa che ne ha chiesto l’acquisizione, scoprendo durante l’udienza di ammissione prove che erano già nel fascicolo del pubblico ministero Eliana Dolce. 

Bruno Laezza è il 37enne viterbese ai domiciliari dal 25 gennaio 2021, unico dei sei banditi complici del direttore Massimiliano Ciocia che abbia scelto di rischiare una condanna piena per concorso in rapina aggravata, procedendo con il rito ordinario davanti al collegio presieduto dal giudice Elisabetta Massini invece di optare, come gli altri, per uno dei riti alternativi che prevedono lo sconto di un terzo della pena. Lui ha fatto da palo, come Roberto Gallo,che la settimana scorsa è stato condannato a 4 anni con lo sconto di un terzo dell’abbreviato, a fronte di una richiesta di 6 anni da parte dell’accusa. 

Durante l’udienza di ieri, alla quale l’imputato era presente, contro di lui si sono costituite parte civile Poste Italiane, mentre il difensore Enrico Zibellini ha chiesto una perizia psichiatrica. Richiesta accolta dal collegio, che il prossimo 16 febbraio nominerà un consulente super partes. 


Enrico Zibellini

L’avvocato Enrico Zibellini


La perizia psichiatrica dovrà dire se Laezza fosse in grado di intendere e di volere quando, il 28 novembre dell’anno scorso, ha preso parte al colpo a Canino.

Lui ha partecipato nelle vesti di palo, aspettando con Roberto Gallo – sotto gli occhi delle telecamere della videsorveglianza, a bordo della Lancia Ypsilon rossa usata per il colpo – il “rapinatore solitario” Riccardo Carloni Modesti, in fuga dall’ufficio postale con un bottino di 45mila euro, circa mille dei quali trovati poco dopo dalla stradale sulla vettura diretta al mare passando per la Castrense.

Venerdì 5 novembre è stato il giorno della sentenza per il direttore Massimiliano Ciocia e i complici pianificatori Daniele Casertano, Domenico Palermo e Christian Lanari, arrestati l’8 dicembre 2020 dai carabinieri e tuttora agli arresti domiciliari, nonché per l’esecutore materiale Riccardo Carloni Modesti e l’altro palo Roberto Gallo, arrestati un mese e mezzo dopo.

Massimiliano Ciocia è stato condannato a 4 anni e 8 mesi, Daniele Casertano a 5 anni e 8 mesi, Domenico Palermo a 5 anni e 8 mesi, Christian Lanari a 5 anni, Riccardo Carloni Modesti a 5 anni e Roberto Gallo a 4 anni. Più una provvisionale di 40mila euro a Poste Italiane, parte civile nel processo.

Il pubblico ministero Franco Pacifici aveva chiesto, con lo sconto di un terzo della pena del rito, 6 anni di reclusione per il direttore Massimiliano Ciocia e Roberto Gallo, uno dei due pali che hanno accompagnato sul posto il “rapinatore solitario”. Aveva invece chiesto che venissero condannati a 8 anni di reclusione ciascuno l’esecutore materiale Riccardo Carloni Modesti e i tre complici del direttore nella pianificazione del colpo, ovvero Daniele Casertano, Domenico Palermo e Christian Lanari.

Il processo a Laezza entrerà nel vivo il 16 febbraio quando, oltre alla nomina dello psichiatra, saranno anche sentiti i primi due testimoni dell’accusa. Si proseguirà il 20 aprile, l’11 maggio, il 18 maggio, il 25 maggio e il primo giugno quando, dopo un calendario fitto di sei udienze in quattro mesi, il collegio conta di giungere alla sentenza. 

Silvana Cortignani


Condividi la notizia:
10 novembre, 2021

Rapina poste Canino ... Gli articoli

  1. Rapina alle poste, la banda a processo per la pistola del finto colpo
  2. "Il direttore Ciocia fu vittima di tentata estorsione da parte di Casertano, Palermo e Lanari"
  3. Rapina alle poste, il direttore-talpa sarà portato a testimoniare in tribunale dai carabinieri
  4. Colpo da 200mila euro alle poste di Canino, in carcere il direttore Massimiliano Ciocia e cinque complici
  5. Rapina alle poste "concordata" col direttore, condanne definitive per sei dei sette complici
  6. Rapina alle poste di Canino, accompagnamento coattivo per il direttore Massimiliano Ciocia
  7. Rapina alle poste di Canino, teste chiave il direttore accusato di aver organizzato il colpo
  8. Rapina alle poste di Canino, pene scontate per il direttore e uno dei pali
  9. Rapina alle poste, per lo sconto di pena la "conta" è da rifare...
  10. Immortalata dalle telecamere la Ypsilon di colore "rosso sgargiante" dei rapinatori
  11. "Mi hanno fregato, hanno detto che andavamo a pranzo al mare invece era una rapina"
  12. Rapina alle poste di Canino, si va verso una pena "uguale per tutti"
  13. "Non ha deficit cognitivi Bruno Laezza, il palo della rapina alle poste di Canino"
  14. Rapina poste Canino, depositata superperizia sul palo della banda
  15. Colpo alle poste, sei rapinatori fanno appello
  16. Christian Lanari pronto a difendersi in appello: "Inattendibile il direttore Massimiliano Ciocia"
  17. Rapina alle poste di Canino, tre medici per dire se il palo è sano di mente
  18. Perizia psichiatrica collegiale per il palo Bruno Laezza, non basta il medico legale
  19. Rapina alle poste, direttore e complici condannati a oltre 30 anni complessivi e una provvisionale di 40mila euro
  20. Rapina alle poste di Canino, condannato a 4 anni e 8 mesi il direttore Ciocia
  21. Rapina alle poste di Canino, azienda parte civile contro il direttore-talpa
  22. Ai domiciliari Riccardo Carloni Modesti, il "rapinatore solitario" in fuga senza le scarpe...
  23. Rapina alle poste di Canino, Christian Lanari ai domiciliari col braccialetto
  24. Rapina alle poste di Canino, direttore e cinque complici a processo il 21 ottobre
  25. Rapina alle poste di Canino, direttore e complici chiedono l'abbreviato
  26. Rapina poste di Canino, fissato il processo al direttore-talpa e ai complici
  27. Rapina alle poste, parla il "palo" e fanno scena muta gli altri due "esecutori" del colpo
  28. Il giallo del bottino, 170mila euro per il direttore ma "solo" 44mila per i complici
  29. Rapina alle poste di Canino, salgono a sette gli arrestati
  30. Rapina alle poste, altri tre arresti
  31. "Nessuna rapina, Christian Lanari ha peccato soltanto di ingenuità"
  32. "Siamo vicini a Christian Lanari nel suo momento difficile"
  33. Christian Lanari: "Il direttore Massimiliano Ciocia mente sapendo di mentire"
  34. "Gli ho detto che c'erano i soldi delle pensioni ma mi sono raccomandato di non fare del male a nessuno"
  35. "È stata la più grande stupidaggine della mia vita, mi vergogno"
  36. "Il bottino consegnato a Palermo e Casertano subito dopo il colpo"
  37. Manca parte del bottino e gli altri della banda minacciano di morte il direttore Ciocia
  38. "La rapina alle poste me l'ha proposta Christian Lanari"
  39. Rapina alle poste, gli arrestati davanti al gip
  40. Colpo alle poste, quattro arresti per rapina aggravata
  41. Rapina alle poste, arrestati il direttore e un ultrà della Viterbese
  42. Ha immobilizzato gli impiegati con le fascette e si è fatto consegnare il denaro dal direttore
  43. Quasi 200mila euro rapinati da sportello automatico e cassaforte
  44. Pistola in pugno fa irruzione alle poste travestito da corriere e porta via 200mila euro
  45. Rapina in pieno giorno all'ufficio postale di Canino

                               Copyright Tusciaweb srl - 01100 Viterbo - P.I. 01994200564PRIVACY POLICY

   


 

Test nuovo sito su aruba container https://www.tusciaweb.it/via-sandro-pertini-strada-pubblica-chiusa-con-sbarra/